Addizionale comunale Irpef: il 18 gennaio è il termine per il versamento

Si avvicina un’importante scadenza per quel che riguarda l’addizionale comunale dell’Irpef: il 18 gennaio sarà infatti l’ultimo giorno utile per il versamento dell’imposta. Si tratta, per l’appunto, dell’addizionale all’Irpef che è stata trattenuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati per quel che concerne le competenze del mese precedente, a seguito, in particolare, delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. A quali soggetti è rivolta questa scadenza? Destinatari di questa imposta sono i sostituti d’imposta, secondo quanto previsto dall’articolo 23 del DPR 600 del 1973 (“Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”): il versamento in questione deve essere effettuato in un’unica soluzione e utilizzando il noto Modello F24 esclusivamente in via telematica. In questo caso, le modalità da seguire sono sostanzialmente due: si può utilizzare direttamente il servizio Entratel o Fisconline, oppure è possibile ricorrere ai servizi di remote/home banking (CBI) che vengono offerti dai vari istituti di credito.

 

F24 cumulativo: intermediari, al via nuova convenzione triennale

A partire dall’1 gennaio 2010, scattano delle novità per gli intermediari in materia di F24 cumulativo; secondo quanto reso noto in data odierna dall’Agenzia delle Entrate, entrerà infatti in vigore una nuova convenzione triennale che, oltre a mandare in soffitta il regolamento precedente, aggiorna la remunerazione a favore degli intermediari, per l’F24 cumulativo, ad un euro con la fatturazione avente una cadenza annuale. Per quanto riguarda il pagamento delle imposte e dei contributi a favore dei clienti, sui loro conti correnti, nulla cambia visto che le transazioni continueranno ad avvenire telematicamente. L’intermediario dovrà sottoscrivere direttamente online la nuova convenzione triennale, da effettuarsi, per gli intermediari che già utilizzano il servizio di F24 cumulativo, entro e non oltre la fine del mese successivo al primo pagamento che sarà effettuato nel corso del 2010, e comunque, al fine di avvalersi di tale procedura, entro e non oltre il prossimo 30 giugno del 2010.

Unico 2009: ancora due giorni per i versamenti dei soggetti Ires

Il 16 ottobre rappresenta un giorno da segnare e sottolineare sul calendario per quel che riguarda alcuni importanti versamenti relativi a Unico 2009. In particolare, sono quindi ancora due i giorni utili per le persone fisiche, le società semplici, le società di persone e quei soggetti che sono titolari di partita Iva e che hanno scelto di effettuare il pagamento rateale nella dichiarazione dei redditi; nel dettaglio, ci si riferisce a quei contribuenti che hanno posto in essere il loro primo versamento entro il 16 giugno 2009 (nel caso non siano soggetti agli studi di settore) o entro il 6 luglio 2009 (contribuenti soggetti agli studi di settore); le date di riferimento in questo senso sono invece il 16 luglio e il 5 agosto 2009, rispettivamente per i soggetti non sottoposti e sottoposti agli studi di settore e che hanno effettuato il versamento della quinta o della quarta rata delle imposte e dei contributi che sono dovuti a titolo di saldo e di primo acconto.