Scadenze fiscali del 2 maggio 2011

Quella del 2 maggio prossimo, ai fini fiscali, è una delle scadenze più importanti dell’anno per quei contribuenti che, essendo lavoratori dipendenti o pensionati si avvalgono dell’assistenza fiscale prestata dai sostituti d’imposta. Entro lunedì prossimo, infatti, in accordo con quanto si legge sullo scadenziario maggio 2011 pubblicato online dell’Agenzia delle Entrate, i contribuenti citati dovranno presentare al datore di lavoro, oppure all’ente pensionistico, il modello 730/2011, nonché la busta che contiene il Mod. 730-1, ovverosia la scheda per la scelta della destinazione dell’8 e del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). Sempre entro il 2 maggio 2011, per le parti contraenti di contratti di locazione e di affitto, scatta il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e di affitto stipulati in data 1 aprile 2011, oppure rinnovati in via tacita a decorrere sempre dalla data dell’1 aprile scorso.

Scadenze fiscali ottobre 2010

Lunedì 18 e lunedì 25 ottobre 2010. Sono queste, in materia fiscale, le due date più importanti da tenere d’occhio nel prossimo mese di ottobre visto che per il 18 ed per il 25 cadono i termini di scadenza di tutta una serie di adempimenti fiscali. In particolare, lunedì 18 ottobre 2010 scadono i termini di versamento, per i sostituti di imposta, delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente ed assimilati corrisposti nel mese di settembre 2010. In teoria l’ultimo giorno utile per versare le ritenute doveva essere quello del 16 ottobre 2010, ma cadendo di sabato il termine di scadenza slitta come sempre al primo giorno lavorativo successivo. Lunedì 18 ottobre 2010 è anche il termine ultimo, per i contribuenti “mensili”, per versare l’imposta sul valore aggiunto (Iva) dovuta per il mese precedente; il modello da utilizzare è come al solito l’F24 con la modalità telematica.

Intrastat mensile, c’è tempo fino a domani per l’invio degli elenchi

Si torna a parlare di modello Intrastat, il documento fiscale che consente appunto agli operatori intracomunitari dell’Unione Europea di assolvere ai propri obblighi tributari, e stavolta il riferimento va alle scadenze temporali: in effetti, ci sarà tempo soltanto fino alla giornata di domani per provvedere alla trasmissione di questo fondamentale riepilogo di cessioni di beni e prestazioni di servizi. In particolare, la scadenza in questione riguarda le operazioni concluse nel corso del mese di luglio ed ha quindi carattere fiscale. Esistono infatti degli obblighi mensili per gli operatori che danno vita a scambi di tipo commerciale con gli stati del Vecchio Continente. Tra l’altro, dettaglio non certo trascurabile, bisogna ricordare anche che l’obbligo temporale a cui ci stiamo riferendo viene allargato anche a coloro che hanno usufruito della possibilità trimestrale e che, inoltre, a luglio sono riusciti a superare quota 50.000 euro. Come dovrà comportarsi allora il contribuente di fronte a queste novità?