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Scadenze tributarie: Confcommercio Vicenza chiede rinvio

Nelle aree di Vicenza colpite dalla recente alluvione servirebbe un rinvio delle scadenze tributarie a valere dagli adempimenti in scadenza dallo scorso 1 novembre 2010 e fino alla fine dell’anno. A richiederlo è in particolare la Confcommercio Vicenza nel sottolineare purtroppo come l’alluvione abbia causato ingenti danni anche a carico dei commercianti e dei titolari dei pubblici esercizi. Ci vorrà tempo tra l’altro per poter stimare complessivamente la portata dei danni e per mettere a punto i relativi interventi necessari per poter poi far ripartire l’attività nel più breve tempo possibile. Intanto, in accordo con quanto riporta il sito Internet della Confcommercio, l’Associazione dei commercianti di Vicenza si è subito attivata al fine di andare a chiedere lo stanziamento di fondi urgenti da parte degli Enti proposti; questo affinché possa essere superata l’attuale situazione di emergenza e tornare alla normalità.

Secondo il presidente della Confcommercio di Vicenza, Sergio Rebecca, in questa fase occorre unire le forze evitando sia le polemiche, sia ogni rimpallo di responsabilità. Nel frattempo proprio la Confcommercio di Vicenza, in virtù di una partnership con l’Istituto di credito della Banca Popolare di Vicenza, ha provveduto a mettere a disposizione a favore degli imprenditori che hanno subito danni a causa dell’alluvione una linea di credito straordinaria.

In materia di accesso al credito, allo stesso modo, nelle scorse settimane il sistema bancario è sceso in campo a favore degli alluvionati di Genova e Savona. A mobilitarsi, attraverso la concessione di finanziamenti agevolati, è stata in particolare la Banca Carige unitamente all’Istituto di credito controllato Cassa di Risparmio di Savona. L’iniziativa, nello specifico, consiste nella concessione di finanziamenti ad hoc a tasso fisso o variabile con l’indicizzazione all’Irs o all’Euribor e con uno spread ridotto e pari ad appena lo 0,90%; oltre allo spread agevolato, Banca Carige per questi finanziamenti straordinari non applica spese di istruttoria e di incasso rata.

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