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Niente imposta sui consumi per i beni personali a livello Ue

La direttiva comunitaria numero 55 del 2009 dello scorso 25 maggio ha disposto alcune esenzioni fiscali per quel che riguarda l’introduzione nel territorio di uno stato membro dell’Unione Europea di alcuni beni di cosiddetto “uso personale”: lo scopo di questa direttiva è soprattutto quello di aggirare il maggior numero di ostacoli alla libera circolazione di beni e, in proposito, ha specificato i requisiti che gli stessi beni devono possedere per entrare a far parte dell’esenzione. Già il primo articolo dispone l’esenzione relativamente alle imposte sui consumi per i beni personali introdotti da parte di cittadini privati: al contrario, la stessa esenzione non è invece valida per l’Iva (in proposito bisogna far riferimento alla direttiva 112 del 2006), per i diritti di accisa e per i tributi come le tasse di immatricolazione e di circolazione delle autovetture. Il successivo articolo, poi, interviene per spiegare cosa si deve intendere per “beni personali”; questi ultimi sono sostanzialmente dei beni destinati all’uso personale degli interessati e possono riguardare anche la loro professione.

 

Non vi deve comunque essere alcun riferimento d’ordine commerciale. Come detto in precedenza, devono anche esistere i presupposti di esenzione. Quindi, è necessario che tali beni siano stati acquistati nel paese di provenienza alle condizioni fiscali generali in uso in quel territorio e non godano del beneficio di esenzioni e rimborsi al momento dell’uscita dallo Stato in questione. Importanti chiarimenti devono esistere anche in merito alla residenza del soggetto beneficiario dell’esenzione: per residenza, a norma della direttiva, si intende la “residenza normale”, vale a dire quella in cui la persona dimora per almeno 185 giorni nell’anno solare e per motivi personali e professionali.

 

Se, poi, il luogo dove sono presenti i legami personali e quello in cui invece hanno luogo quelli professionali sono differenti, allora si intende per residenza normale il luogo in cui sono presenti i legami personali del soggetto, ma vi deve essere un regolare ritorno in esso.