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Iva: seconda edizione per la guida alla territorialità

I principali problemi relativi alla territorialità dell’Iva potranno forse essere risolti in maniera più concreta grazie alla guida pubblicata dalla nostra amministrazione finanziaria: nel dettaglio, si tratta della seconda edizione della pubblicazione di cui si è resa protagonista la Direzione Regionale della Liguria, la quale si è avvalsa della preziosa collaborazione di Spediporto, la maggiore associazione italiana attiva in ambito portuale nel campo delle spedizioni, e della Camera di Commercio di Genova. Che cosa contiene esattamente questa guida? Quest’ultima vuole essere di aiuto agli operatori economici, in primis i cosiddetti spedizionieri, che hanno a che fare con l’Imposta sul Valore Aggiunto, soprattutto nelle applicazioni di tutti i giorni.


In effetti, non bisogna dimenticare che questa disciplina è stata completamente revisionata di recente: nel 2008 sono state varate alcune direttive comunitarie fondamentali, vale a dire la numero 8 (territorialità delle prestazioni di servizi), la numero 9 (norme relative al rimborso dell’Imposta sul Valore Aggiunto) e la numero 117 (contrasto delle frodi fiscali). Tutti questi testi normativi sono stati recepiti da un Decreto legislativo del 2010, il quale ha poi provveduto a modificare le norme più importanti a cui fare riferimento. Tra le altre cose, il presupposto della territorialità rimane un cardine rilevante. I contenuti della guida sono davvero variegati, ma se ne può fare una selezione essenziale.

Ad esempio, si parla diffusamente di contratti di trasporto, di contratti di spedizioni, degli spedizionieri e delle loro operazioni internazionali, di soggetti non residenti (in particolare lo stabilimento, l’identificazione e il rappresentante fiscale), del deposito, dei nuovi servizi di logistica e dei casi pratici con tanto di tabelle tributarie molto utili allo scopo. Il documento in questione è già stato reso disponibile nel sito web dell’Agenzia delle Entrate, quindi si può avere facile accesso ad esso e usufruirne in tutta comodità; la speranza è di rendere questo intricato settore fiscale più trasparente.