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Il Governo Monti ha fallito?

Secondo l’IDV, sicuramente si e motiva così, tramite il responsabile lavoro e welfare Maurizio Zipponi, il suo verdetto:

La fallimentare politica del governo Monti viene confermata impietosamente dai dati sui salari diffusi oggi dall’Ocse. L’Italia e’ in recessione e le tasse e le controriforme introdotte da questo esecutivo non ci stanno portando da nessuna parte. E’ evidente che l’unico modo per rilanciare la crescita e’ quello di dare piu’ potere d’acquisto alle famiglie. Il governo dei professori e’ in crisi perche’ ha pensato solo a fare cassa sui piu’ deboli senza attuare le riforme strutturali di cui il nostro Paese aveva bisogno. Invece di perdere tempo con l’articolo 18, Monti dovrebbe applicare gli strumenti che le scuole economiche suggeriscono in casi di questo genere, rinnovando i contratti nazionali ai lavoratori pubblici, riducendo al 20 per cento l’aliquota Irpef sui salari e abbassando il costo del lavoro per quelle imprese che assumono a tempo indeterminato. L’esecutivo dovrebbe poi intervenire con forza anche sui grandi patrimoni, sulla speculazione finanziaria e sulle banche, riportandole finalmente al servizio dell’economia reale. 

Le opinioni sul Governo Monti e sulla situazione Italiana si dividono nettamente in due categorie; c’è chi pensa che la crisi sia il frutto dei precedenti 14 anni di Governo, come ad esempio il Time che mettendo in copertina Mario Monti lo eleva a salvatore dell’Italia, e poi c’è chi invece pensa che un Governo di banchieri (come lo stesso Zipponi fa’ notare) non poteva che peggiorare la situazione senza riuscire a prendere decisioni importanti che andassero contro i loro interessi personali.

La critica è molto dura ma per il momento resta tale non influenza ne l’operato del Governo Monti, ne i mercati finanziari che al momento provano a chiudere la giornata oltre quota 14500 punti sul FTSE-Mib, sulla scia dell’ottimismo derivante dagli acquisti sul settore bancario.

BOZZA DECRETO LIBERALIZZAZIONI GOVERNO MONTI