L’Agenzia delle Entrate ha finalmente reso disponibili le prime caselle di PEC (acronimo che sta a indicare la Posta Elettronica Certificata): si tratta di uno strumento molto importante per la nostra amministrazione finanziaria, visto che l’obiettivo principale in questo senso è quello di diminuire in maniera sensibile i costi e la tempistica relativa ai diversi adempimenti tributari, digitalizzando al massimo le attività. Tutte le Direzioni Regionali che sono presenti sul territorio italiano hanno già provveduto a comunicare quelli che sono i nuovi riferimenti di questo specifico servizio di posta elettronica, al quale potranno affidarsi i contribuenti recandosi presso gli uffici che si occupano della gestione delle imposte. La posta elettronica certificata sarà molto utile quindi agli intermediari che svolgono il loro lavoro in quelle regioni d’Italia che sono interessate dalla novità informatica in questione; in particolare, sarà possibile effettuare importanti richieste dal punto di vista fiscale, come, ad esempio, l’autorizzazione per quel che concerne il visto di conformità, il quale è fondamentale per le compensazioni dell’Iva che superano il limite dei 15.000 euro annui.
A Lodi la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate ha scoperto un giro di false fatturazioni che, a fronte di un imponibile sull’imposta sul valore aggiunto (
L’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, 14 aprile 2010, ha emesso una importante circolare, la numero 18/E, con la quale vengono indicate agli uffici le linee operative in merito al contenzioso, anche per il passato, delle liti tributarie in materia di operazioni di cessione immobiliare nel caso in cui l’unico elemento a disposizione sia stato solamente lo scarto tra il prezzo dichiarato ed il valore normale. A tal fine, quindi, l’Agenzia delle Entrate, in materia di accertamento su reddito di imprese e di imposta sul valore aggiunto (