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Entro il 30 aprile il debutto della busta arancione

Dopo quasi quattro anni, la cosiddetta “busta arancione” sta per diventare realtà. Il primo annuncio risale infatti al 2009, quando il Ministero del Lavoro ne cominciò a parlare, ora bisognerà attendere la fine del prossimo mese di aprile per concretizzare il tutto. In pratica, si tratta di uno strumento utile ai lavoratori (a partire da quei soggetti che sono iscritti all’Inps e che sono nati entro l’anno 1955) per il calcolo della loro pensione (vedi anche Contributi, facciamo chiarezza sul nodo pensioni).

In questa maniera, le persone interessate potranno conoscere con precisione quale sarà l’età in cui potranno appunto andare in pensione e quale sarà l’assegno che sancirà il termine del lavoro. Ovviamente, si sta parlando di una “busta” telematica. Sarà fondamentale in questo senso la collaborazione che instaureranno l’Inps, lo stesso Ministero del Lavoro e l’Adepp (Associazione degli Enti Previdenziali Privati). In effetti, gli enti in questione faranno debuttare tre servizi nuovi di zecca, in grado di permettere ai lavoratori di essere maggiormente informati sul loro futuro pensionistico e sul totale della contribuzione che è stata versata. Si potranno dunque effettuare delle proiezioni molto precise da questo punto di vista.

L’iter si sostanzierà in tre passaggi. Anzitutto, vi sarà l’Estratto Conto Integrato (semplificato in Eci), all’interno del quale confluiranno le informazioni sulla contribuzione versata in varie gestioni Inps o nelle casse previdenziali: si tratta di una procedura che ha comunque visto la luce già lo scorso anno. Sempre ad aprile, poi, verrà attivato il calcolatore della pensione, accessibile nella prima fase solamente ai lavoratori citati in precedenza, dipendenti, autonomi oppure co.co.co. Per tutti coloro che hanno visto accreditati i loro contributi nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti o nella Gestione Separata, tale servizio fornirà anche il calcolo della pensione in regime di totalizzazione. Per i dipendenti più giovani, infine, il simulatore diventerà una realtà concreta entro il prossimo mese di dicembre.