Cinque per mille 2009: online gli elenchi definitivi

A valere sull’anno 2009, sono stati pubblicati, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, gli elenchi definiti relativi ai beneficiari della misura del cinque per mille dell’Irpef in base alle scelte che sono state espresse dai contribuenti. A darne notizia in data odierna, lunedì 28 febbraio 2011, è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel precisare al riguardo come complessivamente gli importi oggetto della distribuzione ammontino a 420 milioni di euro; pur tuttavia, i fondi ripartiti ammontano a 412 milioni di euro, mentre i rimanenti otto milioni di euro non risultano essere oggetto di assegnazione, e quindi di ripartizione, in quanto legati a scelte verso enti che sono stati esclusi dal beneficio o per errori inerenti la procedura di iscrizione agli elenchi, oppure per la mancanza dei requisiti. Nel passaggio dal cinque per mille 2008 a quello del 2009, l‘Agenzia delle Entrate ha rilevato un aumento pari a quasi un milione di contribuenti che hanno espresso la scelta per la destinazione della quota dell’Irpef, così come sono aumentati di 14,8 milioni di euro nel 2009, rispetto al 2008, i fondi ripartiti.

Cinque per mille: drastico taglio dei fondi

In Italia è in atto uno scippo per quel che riguarda il cinque per mille. A denunciarlo è il Codacons in virtù del fatto che le risorse da destinare al terzo settore sono state frutto di un’attività e di una scelta precisa, ovverosia quella dei cittadini che nella dichiarazione dei redditi hanno barrato la casella relativamente alla destinazione del cinque per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). Nonostante ciò l’Associazione porta all’attenzione il fatto che Giulio Tremonti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, con la “Finanziaria 2011”, ovverosia con quella che oramai si chiama Legge di Stabilità, ha messo in atto una drastica decurtazione del cinque per mille, pari a ben il 75%; con la diretta conseguenza che i fondi, spesso acquisiti in forte ritardo dalle associazioni del volontariato e del no profit, scendono da 400 milioni di euro a soli 100 milioni di euro.

Cinque per mille 2010: invio dichiarazione sostitutiva in scadenza

Scade mercoledì prossimo, 30 giugno 2010, per gli iscritti agli elenchi del cinque per mille di quest’anno, il termine per l’invio della dichiarazione sostitutiva. A ricordarlo con una nota ufficiale è l’Agenzia delle Entrate nel far presente come gli enti del volontariato, ai fini dell’attestazione inerente il possesso dei requisiti per l’accesso al beneficio, debbano inviare la dichiarazione sostitutiva su modello conforme a cura e firma del legale rappresentante; la dichiarazione, nello specifico, deve essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, unitamente ad una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, alla Direzione regionale delle Entrate competente per territorio.

Cinque per mille: novità su ripartizione anni 2007 e 2008

Arrivano delle novità importanti per quel che riguarda la ripartizione dei fondi per il cinque per mille a valere sugli anni 2007 e 2008. L’Agenzia delle Entrate, in data odierna, 1 giugno 2010, ha infatti reso noto che, per effetto della Legge di conversione del Decreto Incentivi, c’è stato un ampliamento delle tipologie di enti del volontariato che possono essere ammessi al beneficio. Come diretta conseguenza, per questi nuovi potenziali beneficiari si sono subito aperti i termini per poter produrre le dichiarazioni sostitutive entro e non oltre la data del prossimo 30 giugno del 2010. In particolare, a valere sulla ripartizione dei fondi, ed a valere sull’anno 2007, i nuovi soggetti ammessi sono quelle fondazioni che sono riconosciute e che operano in settori quali la formazione, l’istruzione, l’arte, la promozione della cultura, l’assistenza sociale, lo sport dilettantistico e l’assistenza socio-sanitaria. A valere sull’anno 2008, in accordo con quanto precisa l’Agenzia delle Entrate con una nota ufficiale, vengono invece ammesse le stesse fondazioni ma quelle che operano  senza fine di lucro sia in via prevalente, sia in via esclusiva.

Cinque per mille 2010: Emilia-Romagna, 4 mila enti negli elenchi

A valere sulle dichiarazioni dei redditi 2010 dei contribuenti, in Emilia-Romagna per quest’anno sono quasi 4 mila gli Enti che potranno beneficiare del cinque per mille sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). A darne notizia è la Direzione regionale dell’Emilia-Romagna a seguito della pubblicazione online, da parte dell’Amministrazione finanziaria, degli elenchi definitivi degli enti e delle associazioni ammesse alla fruizione del beneficio. Trattasi, nello specifico, delle associazioni sportive dilettantistiche, degli enti della ricerca scientifica e università, degli enti della salute e degli enti del volontariato. A livello territoriale, nella Regione Emilia-Romagna, 881 sono i soggetti iscritti negli elenchi che hanno sede a Bologna, 484 a Modena, 454 a Parma, 306 a Piacenza, 349 a Ravenna, 478 a Reggio Emilia, 232 a Rimini, 394 a Forlì-Cesena e 251 in Provincia di Ferrara per un totale di 3.829 cui vanno ad aggiungersi  i 348 Comuni dell’Emilia-Romagna che destinano i fondi ricavati dal cinque per mille 2010 ad attività con scopi e finalità sociali.

Scelta cinque per mille 2010: ecco il software

La scelta relativa al 5 ed all’8 per mille dell’Irpef 2010 è quest’anno ancora più facile. Ad annunciarlo è l’Agenzia delle Entrate che al riguardo ha comunicato la messa online di un software direttamente accessibile dal Web, ed in particolare dal sito Internet dell’Amministrazione finanziaria – sezione “Software” -, che agevola tutti quei contribuenti che, pur non essendo obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi, vogliono comunque esercitare la loro scelta di destinazione del 5 e dell’8 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). A partire dalla dichiarazione dei redditi di quest’anno, infatti, non occorre più effettuare aggiornamenti o effettuare installazioni di applicativi sul proprio personal computer, ma basta accedere online al software per la compilazione del modello di scelta del cinque e dell’otto per mille della propria imposta sul reddito.

Cinque per mille 2010: online gli elenchi provvisori

Sono oltre 55 mila i possibili destinatari del cinque per mille 2010. Ad annunciarlo è l’Agenzia delle Entrate che, come ogni anno, ha reso noto d’aver pubblicato online, sul proprio sito Internet, gli elenchi provvisori dei soggetti ammessi al beneficio del cinque per mille 2010 in base alle scelte che i contribuenti hanno già fatto o che faranno nelle prossime settimane con la presentazione del modello della dichiarazione dei redditi, ovverosia con il 730 2010 oppure  con il modello Unico 2010. Al riguardo si ricorda che il 730 2010 va presentato al Caf entro e non oltre il 31 del corrente mese, mentre per Unico 2010, con la modalità di trasmissione telematica, c’è tempo fino al prossimo mese di settembre.

Cinque per mille 2010: ultime ore per le iscrizioni

Le iscrizioni online per il cinque per mille 2010 sono giunte al rush finale. A ricordarlo in data odierna con una nota è l’Agenzia delle Entrate precisando che il termine ultimo per le iscrizioni online è quello di venerdì prossimo, 7 maggio 2010, da parte sia delle  associazioni sportive dilettantistiche, sia degli enti del volontariato per i quali è proprio l’Amministrazione finanziaria che si occupa della predisposizione degli elenchi. La presentazione online della domanda di iscrizione, tra l’altro, non deve essere effettuata solamente dagli enti e dalle associazioni che richiedono l’accesso al cinque per mille per la prima volta, ma anche da quelle che hanno provveduto a presentare allo stesso modo la domanda l’anno scorso e negli anni precedenti. La presentazione online dell’istanza può avvenire sia direttamente a cura degli enti e delle associazioni, sia avvalendosi di un intermediario abilitato; nel dettaglio, l’iscrizione online, previa regolare abilitazione, deve essere effettuata dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate avvalendosi dei servizi online Entratel o Fisconline attenendosi alle istruzioni e provvedendo all’utilizzo del relativo applicativo/software disponibile allo stesso modo con accesso via Web.

Cinque per mille 2010: via libera alle domande dei contribuenti

Il 2010 apre le proprie porte agli adempimenti fiscali relativi alla quota di cinque per mille che i contribuenti italiani possono destinare. In effetti, è stata posta proprio nel corso della giornata di ieri la firma all’apposito Decreto che ha chiarito quali sono gli enti che possono usufruire del beneficio in questione, ma anche il modo con cui ci si può iscrivere e il riparto delle varie tipologie: sarà poi uno specifico compito dell’Agenzia delle Entrate quello di dar vita agli elenchi in cui figureranno i vari enti, operanti soprattutto nell’ambito dello sport dilettantistico e del volontariato. La modalità telematica è l’unica possibile per quel che riguarda la presentazione di queste stesse domande, quindi i soggetti interessati dovranno provvedere da soli in questo senso, oppure potranno avvalersi dell’operato degli intermediari autorizzati.