Equitalia: servizi potenziati per artigiani e commercianti genovesi

A Genova, per i delegati Ascom e Cna, è stato attivato un “canale preferenziale” in materia di riscossione dei tributi. A darne notizia è stata Equitalia dopo che questa ha comunicato d’aver sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa con l’Ascom, Associazione commercio, turismo, servizi e logistica della provincia di Genova, e con la Cna Genova al fine di poter andare a potenziare l’assistenza a favore degli artigiani e dei commercianti genovesi. Questo, in particolare, avviene grazie al fatto che i delegati delle associazioni sopra citate possono recarsi presso lo sportello di Equitalia Sestri, di pomeriggio, e porre domande e rivolgere delle richieste formulate dai propri associati. Inoltre, alla possibilità di recarsi presso lo sportello fisico di Equitalia si aggiunge anche un comodo servizio di inoltro delle domande direttamente via posta elettronica. Al riguardo, infatti, il protocollo d’intesa, del quale è stata data notizia mercoledì scorso, 3 novembre 2010, prevede che sia i delegati dell’Ascom, sia quelli di Cna, dispongano di un indirizzo di posta elettronica dedicato.

Provincia di Genova: nuova organizzazione per gli Uffici fiscali

E’ partita oggi, lunedì 7 giugno 2010, in Provincia di Genova, la nuova organizzazione degli uffici fiscali con l’avvio della Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate. A darne notizia è la Direzione regionale dell’Amministrazione finanziaria nel sottolineare come nulla cambia per i servizi offerti al cittadino/contribuente, mentre contestualmente aumenteranno le azioni di contrasto all’evasione fiscale: dalle indagini finanziarie al redditometro e passando per la lotta alle compensazioni di crediti fittizi, elusione fiscale, e le truffe delle cosiddette “società cartiere”. Nel dettaglio, a Genova la Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate è a partire da oggi costituita da quattro Uffici territoriali, di cui uno a Chiavari, uno a Rapallo e due a Genova, ed un unico Ufficio Controlli, che si occupa di contenzioso e di accertamenti fiscali, che ha competenza su tutta la Provincia.

Dichiarazione dei redditi: accordo Carabinieri-Entrate Liguria per l’assistenza fiscale

Al fine di rafforzare i rapporti di collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e l’Arma dei Carabinieri, nelle scorse settimane, ed in particolare alla fine dello scorso mese di aprile, la Direzione Regionale Liguria dell’Agenzia delle Entrate ed il Comando Regione Liguria dei Carabinieri hanno sottoscritto un accordo finalizzato a fornire assistenza fiscale a tutti i Carabinieri che operano nella Regione. L’intesa, firmata dal Generale dei Carabinieri Regione Liguria Salvatore Scoppa, e da Franco Latti, Direttore dell’Agenzia delle Entrate Liguria, punta infatti a fornire assistenza fiscale ed informazioni, ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi, sia ai Carabinieri in servizio, sia a quelli in pensione, ma anche ai loro familiari.

Evasione fiscale: in Liguria più accertamenti e più qualità nei servizi

Nella Regione Liguria l’attività di lotta e di contrasto all’evasione fiscale ha portato nel 2008 ad un incremento della maggiore imposta accertata dell’85%, frutto non solo di un forte incremento dell’attività di accertamento, con un +41%, ma anche a seguito di un maggiore grado di accoglienza delle pretese del Fisco a carico dei contribuenti. Contestualmente, in linea con la tendenza su scala nazionale, è avvenuto nella Regione un ulteriore potenziamento sia dei servizi telematici, sia dell’attività di assistenza alla compilazione delle dichiarazioni da parte degli Uffici delle Entrate attraverso il meccanismo della prenotazione tramite appuntamento. L’attività di controllo è stata potenziata non solo per i “piccoli contribuenti”, ma anche per i soggetti aventi grandi dimensioni: non a caso, nella Regione Liguria, è cresciuto nel 2008 del 7% il numero delle verifiche su quei contribuenti con un volume d’affari superiore ai 25,8 milioni di euro. Un vero e proprio boom di entrate c’è stato anche da strumenti di accertamento basati sia sulle indagini finanziarie, sia sul redditometro.