Agenzia delle Entrate: Veneto, aumentano i servizi erogati

Anche nella Regione Veneto i servizi erogati dal Fisco registrano un sensibile aumento. Complessivamente, nella Regione, lo scorso anno l’Agenzia delle Entrate ha erogato 1,2 milioni di servizi a favore dei contribuenti, di cui ben 330 mila attraverso il CAM (Centro di Assistenza Multicanale) di Venezia, ed all’incirca 860 mila attraverso gli uffici dell’Amministrazione finanziaria con un rialzo del 7,5% rispetto ai 799 mila servizi erogati nell’anno 2008. In particolare, l’ex call center di Venezia ha gestito quasi 4.700 risposte via e-mail a quesiti formulati dai contribuenti, ed oltre 43 mila correzioni che, in merito alle dichiarazioni fiscali, hanno riguardato le comunicazioni di irregolarità; le telefonate al Centro di Assistenza Multicanale, nel 2009, sono state oltre 276.000 da parte dei contribuenti che sono stati assistiti dai consulenti delle Entrate che rispondono ad un numero telefonico che, lo ricordiamo, è unico in tutta Italia.

Agenzia delle Entrate: ottimi numeri per i servizi di assistenza

I servizi erogati dall’Agenzia delle Entrate nel corso del 2009 hanno quasi raggiunto quota 10 milioni (per la precisione, il numero esatto è 9.896.089): si tratta senza dubbio di una stima molto importante, la quale testimonia un aumento del 9,76% rispetto a quanto era stato rilevato nel 2008 in relazione alle registrazioni, l’assistenza alla compilazione fiscale, oltre che all’invio della dichiarazione, il rilascio del codice fiscale e delle partite Iva, le informazioni sui rimborsi e molto altro. L’Amministrazione finanziaria ha assegnato una notevole importanza a questo tipo di attività, ritenute centrali nel dialogo tra il fisco e i contribuenti, tentando costantemente di semplificare le procedure e di innovare dal punto di vista tecnologico. Gli incrementi più marcati in questo senso si sono registrati nell’ambito del regime fiscale dei contribuenti minimi e del servizio di tutoraggio: per essere più precisi, infatti, si deve sottolineare che i servizi in questione sono aumentati del 76,88% rispetto a un anno prima.

 

Natura e trattamento fiscale dei “mestieri musicali”

La galassia delle professioni legate alla musica è molto ampia e variegata: esistono infatti moltissime arti e mestieri in questo senso e una loro catalogazione non è certo agevole. Autori, compositori, interpreti ed esecutori percepiscono i redditi più diversi ed è quindi normale che esista un trattamento fiscale del tutto peculiare, il quale dipende essenzialmente dalla natura dell’attività svolta. Di solito, parlando di lavoro autonomo, si fa riferimento all’articolo 53 del Tuir: si tratta sostanzialmente di una macrocategoria reddituale che può essere assimilata ad altre prestazioni, ragione per cui sono necessarie conoscenze tecniche legate all’attività professionale svolta. In questo caso, il trattamento fiscale si modifica a seconda che la prestazione stessa sia posta in essere da un soggetto che risiede fiscalmente in Italia o meno.