Oneri deducibili nel modello 730

Il modello 730 può essere compilato dal contribuente che ha la possibilità di dichiarare i propri redditi di lavoro dipendente, assimilati al lavoro dipendente, fondiari, di capitale, ma anche i redditi di lavoro autonomo laddove non sia richiesta l’apertura di partita IVA. Si tratta di un modello semplice da compilare, che ogni contribuente può fare da solo perchè non richiede calcoli eccessivamente complicati e soprattutto garantisce, tramite il proprio sostituto d’imposta, il rimborso immediato degli eventuali crediti spettanti. Solitamente questo credito viene erogato nello stipendio di luglio o con la pensione di agosto.

Oneri deducibili modello 730: gli interessi passivi su mutui

Chi ha un mutuo e paga quindi gli interessi, nella compilazione del modello 730 o modello unico può indicare la detrazione per oneri sostenuti a titolo di interessi passivi sul mutuo relativamente all’abitazione principale: gli interessi danno diritto ad una detrazione del 19% sul costo sostenuto e devono essere indicati nel quadro RE della dichiarazione dei redditi, precisamente righi da E7 a E11, per il pagamento delle imposte. Se andiamo a compilare il Modello Univo, questa dichiarazione riguarda il quadro RP, ma la cella è la stessa. Ma non solo gl interessi sono detraibili: a questi si possono sommare anche gli oneri accessori connessi alla stipula del mutuo con la banca oppure altri oneri a titolo di variazioni del cambio di valuta,  commissioni bancarie, imposta di iscrizione o cancellazione di ipoteca. E non finisce qui: possiamo detrarre anche la provvigione per lo scarto rateizzato e le spese notarili sostenute per istruzione la pratica di mutuo.

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Usa: cibo per gatti deducibile

Avere un gatto in casa é sicuramente fonte di gioia e serenità. Si dice addirittura che i gatti “assorbano” le negatività presenti in una casa, addirittura malattie o depressioni (senza conseguenze nocive per il felino). Una cosa é certa, avere un micino che gira per casa regala momenti di tenerezza e soprattutto se avete bambini è facile che rimaniate incantati nel vedere un cucciolo d’uomo che gioca con un micio.

Lo sanno bene gli americani, forse. La Tax Court, l’organo preposto alla giurisdizione fiscale negli Stati Uniti ha consentito, a una coppia di coniugi americani, di dedurre le spese alimentari sostenute per il vitto di gatti randagi presenti vicino al deposito in cui svolgevano la loro attività lavorativa.

Gli sconti Irpef del 2006 raggiungono gli 11 miliardi di euro

Hanno raggiunto un interessante valore gli sconti di imposta che sono stati ottenuti dagli italiani per quanto riguarda le detrazioni dall’Irpef nel 2006: tali risparmi ammontano infatti a 6,2 miliardi di euro e sono legati a importanti voci del bilancio, tra cui le spese sanitarie, gli interessi passivi dei mutui, le assicurazioni, le spese di istruzione, solo per citarne alcune (queste voci comprendono circa 4,9 miliardi di euro). I restanti 1,3 miliardi di euro si riferiscono invece alle politiche di sostegno alle ristrutturazioni edilizie. Ma la cifra poc’anzi citata arriva addirittura a 11 miliardi nel caso si dovesse aggiungere anche l’effetto derivante dagli oneri deducibili. Tali numeri e dati emergono dalle dichiarazioni dei redditi che il Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia ha provveduto a pubblicare nei giorni scorsi.