Tassa sul celibato, uno sguardo al passato

Oggigiorno siamo soliti meravigliarci per l’aumento delle tasse, l’imposta sul cibo spazzatura e addirittura quella imposta dalle compagnie aeree sugli obesi. Eppure anche in passato ci sono state tasse perlomeno… che probabilmente oggi riterremo inconcepibili. Un esempio su tutti? L’imposta sul celibato fu un tributo in vigore in Italia durante il periodo fascista. Il proposito era quello di favorire i matrimoni e, di conseguenza, incrementare il numero dei bambini nati. Mussolini infatti puntava molto sui giovani e le giovani italiane e lo scopo era quello di aumentarne la popolazione. Secondo l’ideologia fascista infatti una popolazione numerosa era indispensabile per perseguire gli obiettivi di grandezza nazionale che l’Italia a quei tempi si era prefissata. L’aumento della popolazione inoltre avrebbe permesso di avere un esercito il più numeroso possibile.

L’Inghilterra si prepara alla tassa sul divorzio

Il divorzio é già di per sè una cotosa scelta che decidono di prendere due coniugi, che decidono di diventare ex. Gli sposi inglese potrebbero inoltre avere un balzello in più se decidono di mettere fine al loro matrimonio. I conservatori inglesi si apprestano a varare, in tempi che hanno definito più brevi possibili, un provvedimento, come avevano preannunciato prima delle elezioni se le avessero vinte, che tuteli il matrimonio. L’iidea che il governo inglese sta meditando, di mettere una “tassa sul divorzio”, sembra un’idea provocatoria più che un metodo per disincentivare la fine dei matrimoni, anche se i governatori sostengono la loro tesi.

Fisco: in Italia sposarsi conviene

Dopo anni di fidanzamento avete deciso finalmente di sposarvi? Un matrimonio ha dei grossi costi da sopportare, specialmente se si decide di convolare a nozze in pompa magna: ricevimento, abiti, bomboniere, fedi… per non parlare del viaggio di nozze, sono in pochi ad accontentarsi, anche perchè ci si sposa una volta sola, si spera… Vogliamo però tirare sù il morale a chi rinuncia a sposarsi per motivi economici: Convolare a nozze in Italia conviene: lo conferma un rapporto dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

Secondo l’organizzazione la tassazione combinata sui due coniugi pesa meno di quella sui due redditi separati. L’Italia secondo il rapporto é l’unico Paese in Europa, moglie e marito sono avvantaggiati dal punto di vista tributario, almeno in certe fasce di reddito.