Il modello F24 EP accoglie anche la Tares

Il modello F24 Enti Pubblici (abbreviato solitamente in EP) ha trovato lo spazio per necessario anche per una tassa di recente istituzione, la Tares. Come è noto, si tratta dell’imposta che è andata a sostituire delle versioni fiscali precedenti per quel che riguarda i rifiuti e i servizi (vedi anche Tares, al via i controlli sui metri quadri). In aggiunta, il documento tributario a cui si sta facendo riferimento ha fatto registrare una ulteriore novità per quel che riguarda la sua composizione, visto che avrà un campo nuovo di zecca, il cui nome è quello di “Identificativo operazione tributi locali”.

Scade domani l’acconto mensile per l’Irap degli enti pubblici

Ventiquattro ore: manca soltanto un giorno alla scadenza fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per quel che riguarda l’acconto mensile del versamento Irap relativo agli enti pubblici (vedi anche Irap e F24 EP: meno di due settimane per il versamento). Il 16 aprile 2013, infatti, rappresenta il termine ultimo per pagare tale acconto, il quale è dovuto sulle retribuzioni, sui redditi che sono assimilati a quelli di lavoro dipendente e sui compensi che sono stati corrisposti a marzo. I soggetti chiamati in causa, come si può facilmente intuire, sono gli enti e gli organismi pubblici, ma bisogna ricomprendere anche le amministrazioni centrali dello Stato.

F24 Enti Pubblici: ancora nove giorni per le ritenute alla fonte

Il mese di febbraio che comincerà domani coincide con alcuni importanti appuntamenti per quel che riguarda l’ambito fiscale: tra nove giorni esatti, in effetti, scade un termine fondamentale in tal senso, vale a dire il pagamento delle ritenute alla fonte che devono essere applicate in relazione ai redditi di lavoro dipendente, a quelli assimilati e ai redditi di lavoro autonomo che sono stati elargiti nel corso di gennaio. L’adempimento deve essere effettuato da specifici contribuenti, gli enti pubblici e le pubbliche amministrazioni, ragione per la quale l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione da tempo un apposito documento per il versamento tributario, il modello F24 Enti Pubblici, il quale va utilizzato in maniera elettronica. Visto che la scadenza in questione si sta avvicinando, è bene ricordare quali sono i codici tributo da sfruttare per la compilazione; quelli principali sono essenzialmente due, il codice 100E, il quale si riferisce alle ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, e il codice 104E, relativo invece al lavoro autonomo.