YouCat: l’evasione fiscale diventa materia di catechismo

YouCat è il nome del libro ufficiale della Giornata Mondiale della gioventù 2011, evento che avrà luogo a Madrid tra otto mesi esatti: la sigla identifica per l’appunto lo Youth Catechism, un’agenda ricca di precetti e insegnamenti cristiani, volti a orientare i comportamenti dei più giovani, soprattutto la loro vita all’interno della società e della comunità globale. I riferimenti sono davvero molti e non viene risparmiato nessun argomento. Addirittura, il lavoro di teologi, esperti e degli stessi ragazzi si rivolge all’ambito fiscale e tributario: quale messaggio viene lanciato dunque nei confronti del mondo delle tasse? Il punto 431 parla proprio di tali temi, precisando che i raggiri fiscali sono da considerare alla stregua di un peccato, dato che si provvede a rubare e a sottrarre il proprio contributo allo Stato. La rivisitazione del catechismo in una versione più contemporanea cerca di venire incontro alle fasce di età più giovani, era comunque abbastanza scontato che gli atteggiamenti materiali fossero messi al bando.

Evasione fiscale: Entrate-Anci-Ifel, accordo biennale

In materia di lotta e di contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale, l’Amministrazione finanziaria ha messo a segno in data odierna un altro “colpo” molto importante, che istituisce e rappresenta un vero e proprio patto per accelerare, rafforzare e rendere ancora più efficiente l’azione dei Comuni italiani nella partecipazione e nella compartecipazione alle azioni di contrasto ai fenomeni evasivi ed elusivi. In data odierna, infatti, dopo il relativo coordinamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato siglato un importante protocollo di intesa a tre che sancisce una nuova intesa ed un nuovo patto antievasione.

Siracusa e Agenzia delle Entrate unite contro l’evasione fiscale

Gli impulsi alla lotta all’evasione e all’elusione fiscale meritano sempre di essere evidenziati, con la speranza che non si tratti di semplici “mosche bianche”: è in questo senso che va inquadrato il protocollo d’intesa che è stato firmato, nel corso della giornata di ieri, nella sede del Comune di Siracusa. Alla presenza del sindaco della città siciliana, Roberto Visentin, e del direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Castrenze Giamportone, è stato infatti posto in essere un accordo volto a intensificare la collaborazione contro i due principali fenomeni di violazione tributaria. Per essere più precisi, si tratta di uno scambio telematico di segnalazioni che riguardano vari settori, come il commercio, le professioni, l’urbanistica e il territorio, le proprietà edilizie, il settore immobiliare, le residenze fittizie all’estero e i beni indicativi della capacità contributiva.