Benefici fiscali, riforma sull’assistenza

Secondo le analisi presentate dal Forum Terzo settore, i benefici fiscali ammontano complessivamente a 13,6 miliardi di euro annui, di questi la maggior parte, più di 11 miliardi è destinata alle detrazioni per i familiari a carico. In un documento che analizza il possibile impatto della delega assistenziale su popolazione, spesa pubblica e welfare, il Forum Terzo settore sottolinea la propria contrarietà, il documento, secondo i tecnici risulta infondato  perché “si basa su considerazioni astratte e teoriche, non é conforme alla Costituzione e la sua attuazione richiederebbe un ampio quanto inutile sforzo a tutti i soggetti operanti nel welfare”. Già attualmente in Italia la spesa pubblica per il welfare è molto più bassa rispetto alla media europea, in particolare nei settori della non autosufficienza.

Erogazioni liberali aziende ospedaliero-universitarie, ammessa la deducibilità

In materia di erogazioni liberali, scatta la deducibilità anche quando a beneficiarne sono le  aziende ospedaliero-universitarie. Ad annunciarlo nella giornata di ieri, mercoledì 7 luglio 2010, è stata l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare, quindi, come il Fisco allarghi in materia di deducibilità fiscale le maglie sulle erogazioni liberali inserendo altresì le aziende ospedaliero/universitarie sia per le erogazioni effettuate dalle persone fisiche, sia per quelle effettuate da chi è titolare di reddito d’impresa. Nell’introdurre questa novità il Fisco ha emanato una risoluzione, la numero 68/E, nella quale si fa presente come le aziende ospedaliero/universitarie siano enti che, essendo dotati di autonoma personalità giuridica, perseguono come finalità quella dell’assistenza sanitaria che risulta essere integrata da finalità di istruzione.

Erogazioni liberali: le detrazioni dall’IRPEF

Il Fisco italiano permette ai contribuenti che effettuano erogazioni liberali di poter ottenere dei benefici fiscali attraverso il meccanismo delle detrazioni sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Un esempio di grande attualità riguarda il sostegno e l’aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo, per le quali il contribuente può effettuare delle erogazioni liberali attraverso le Onlus, ma anche Associazioni e Fondazioni con la finalità di sostenere le popolazioni colpite da eventi straordinari e/o da calamità pubbliche. Il contribuente, nella misura massima di complessivi 2.065,83 euro, può così avvalersi della detrazione IRPEF al 19% sulle erogazioni liberali in denaro, ma si possono aiutare economicamente anche tanti altri Enti aventi scopi e finalità non lucrative. Ad esempio, il Fisco offre la possibilità di avvalersi della detrazione dall’IRPEF, nella misura del 19%, per le erogazioni liberali in denaro a favore delle società di mutuo soccorso, da parte dei soci, con un massimale di 1.291,14 euro ed a patto che il versamento avvenga avvalendosi di un ufficio postale oppure di una banca.