Manovra finanziaria: contributo solidarietà, stangata al Nord

Uno dei provvedimenti più criticati, e contenuti nella nuova manovra finanziaria da 45 miliardi di euro del Governo, è quello relativo al cosiddetto contributo di solidarietà. Trattasi, nello specifico, di quella che è stata definita la “super irpef” in quanto va a colpire quei contribuenti che dichiarano annualmente redditi a partire da 90 mila euro. Ma a livello geografico in Italia quali aree saranno maggiormente colpite? Ebbene, al riguardo ci viene in aiuto uno studio effettuato dall’Associazione degli artigiani della CGIA di Mestre, la quale attraverso il proprio Ufficio Studi ha rilevato come la supertassa andrà maggiormente a colpire i contribuenti che risiedono nel Nord Italia.

Riforma fiscale: Confapi, passare dalle promesse ai fatti

In questi ultimi giorni a tenere banco a livello politico è l’apertura del Ministro all’Economia, Giulio Tremonti, alla messa a punto della riforma fiscale. In particolare, l’intento dell’attuale Governo di centrodestra è quello di andare a ridurre le aliquote Irpef da cinque a tre a fronte di una contestuale sforbiciata alle agevolazioni fiscali. Siamo ancora però alle ipotesi, anzi alle parole! E non a caso il presidente della Confapi, Paolo Galassi, nel considerare la riforma fiscale come necessaria, ha colto l’occasione per sottolineare come ora finalmente si debba passare dalle promesse ai fatti. Per il presidente della Confederazione italiana della piccola e media industria privata, infatti, serve con urgenza, quindi in tempi rapidi, che il Governo attui una riforma del Fisco al fine di renderlo più equo e quindi instaurare in tutto e per tutto un nuovo rapporto sia con i cittadini, sia con le imprese.

Irpef 2011: cinque per mille, le nuove scadenze

Gli elenchi provvisori dei potenziali beneficiari del cinque per mille 2011 sono già online, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. Questo significa che si passa come di consueto allo step successivo, ovverosia a quello per cui i rappresentanti del Terzo Settore possono inoltrare all’Amministrazione finanziaria dello Stato le richieste di correzione. Al riguardo il termine ultimo è quello di venerdì prossimo, 20 maggio 2011, quando il rappresentante legale, o un delegato incaricato, può inoltrare la richiesta di correzione degli errori. Il passo successivo è poi quello della scadenza del 20 giugno del 2011, quando improrogabilmente gli Enti e le Associazioni, a valere sull’accesso al cinque per mille dell’Irpef, dovranno inviare l’apposita dichiarazione sostitutiva che attesta i requisiti di accesso al 5×100, altrimenti scatta la decadenza. Alla dichiarazione sostitutiva occorre tra l’altro allegare necessariamente una copia di un documento di riconoscimento valido del legale rappresentate che sottoscrive la dichiarazione stessa.