Home » Agenzia delle Entrate » Modello Eas enti associativi: nuova risoluzione delle Entrate

Modello Eas enti associativi: nuova risoluzione delle Entrate

Riguardo al modello Eas che devono inviare gli enti associativi, l’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, lunedì 6 dicembre 2010, ha annunciato la pubblicazione di una risoluzione, la numero 125/E, che fornisce importanti chiarimenti in merito al caso in cui l’ente associativo debba andare a comunicare una variazione dei dati identificativi dell’ente stesso, oppure del rappresentante legale. Ebbene, al fine di evitare inutili duplicazioni, l’Amministrazione finanziaria dello Stato con la risoluzione ha fatto presente come in caso di variazione dei dati identificativi non sia necessario l’invio di un nuovo modello Eas, ma basta andare a comunicare al Fisco le relative variazioni attraverso l’utilizzo dei modelli AA7/10 e AA5/6.

Per gli enti associativi, quindi, cambiano i dati ma il modello Eas resta e, come messo in risalto dall’Agenzia delle Entrate con una nota ufficiale emessa ieri, serve per poter acquisire notizie e dati utili per il monitoraggio dell’attività degli enti associativi e per andare a rafforzare la capacità di controllo del Fisco al fine di rendere più efficiente il contrasto alla concorrenza sleale tra gli operatori.

Riguardo ai modelli fiscali, intanto, proprio oggi l’Agenzia delle Entrate ha alzato il velo sul “modello Iva 26” che ha fatto sul suo debutto online, sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it, nella sua versione definitiva. Il modello, nello specifico, si può andare a visionare e scaricare nell’apposita sezione “Modelli“, e va a sostituire i vecchi stampati Iva 26 e 26-bis. Il nuovo modello Iva 26 permette l’adesione alla procedura di liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) di gruppo, ed in particolare tanto per la compensazione quanto per andare a comunicare al Fisco le variazioni intervenute post-adesione. Rispetto ai vecchi stampati, il modello Iva 26 deve essere presentato solo ed esclusivamente per via telematica a fronte della possibilità, sempre dal sito Internet www.agenziaentrate.gov.it, di poter prendere visione anche delle istruzioni complete per la compilazione.