E’ questa l’intenzione del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama: un taglio delle tasse per le imprese con l’obiettivo di favorire la ricerca e agevolare la creazione di nuovi posti di lavoro. A quasi tre anni dall’inizio della crisi che ha colpito l’economia globale, gli Stati Uniti appaiono sempre più esposti a ricadere nella recessione. La “velocità di stallo”, un tasso anemico di crescita che, se perdurasse, potrebbe portare al crollo dell’economia preoccupa il Presidente e gli analisti.
Ho intenzione di tagliare le tasse alle imprese americane – ha detto Obama nel consueto discorso del sabato alla radio -, cosi’ che possano investire in nuovi macchinari e tecnologie e assumere piu’ persone. Occorre creare un regime fiscale agevolato ”permanente” per le imprese che investono in ricerca e innovazione, dato che creano posti di lavoro e promuovono nuove idee e tecnologie.
Via libera all’estensione a tutti i premi, i contributi ed i tributi per quel che riguarda il modello F24 enti pubblici. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate che, in particolare, in data odierna, giovedì 7 ottobre 2010, ha pubblicato ben quattro risoluzioni, le numero 96/E, 97/E, 98/E e 101/E, che spiegano come a fronte di tale novità dovrà essere utilizzato il modello F24 enti pubblici. Queste novità diventeranno operative, e quindi attive, a partire dal prossimo 2 novembre quando, di conseguenza, dovranno essere utilizzate sia le nuove modalità di versamento, sia i relativi codici tributo. In particolare, per quel che riguarda i tributi erariali che sono gestiti dall’Agenzia delle Entrate, è previsto fino al 31 dicembre del 2010 un periodo transitorio durante il quale, di conseguenza, sarà ancora possibile andare ad utilizzare il vecchio sistema.