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Anci: Rughetti chiede una revisione della riscossione locale

Le richieste fiscali di Angelo Rughetti, segretario generale dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sono piuttosto precise e chiare: il riferimento principale è andato alla riscossione tributaria posta in essere dagli enti locali, la quale dovrebbe essere revisionata in modo completo, senza dimenticare però la sospensione di quella coattiva entro il limite esattoriale dei duemila euro. Si tratta, in pratica, del contenuto di due emendamenti attualmente in discussione alla Camera, i quali hanno spinto l’associazione stessa a chiedere un confronto, con l’obiettivo specifico di rendere il settore più stabile e chiaro, alla luce soprattutto di quanto disposto dal Federalismo Municipale.

La lettera di Rughetti è stata inviata alle Commissioni competenti in questo caso, visto che i temi in questione fanno parte integrante del cosiddetto Decreto Sviluppo. I problemi sono presto detti; anzitutto, secondo l’Anci manca un vero e proprio coordinamento dal punto di vista normativo, mentre le prescrizioni non beneficiano mai di una applicazione puntuale. Tutte queste situazioni si sono tradotte in un sistema fin troppo stratificato. Il pomo della discordia, poi, è rappresentato dalle due norme del Decreto 70 del 2011: come già specificato in precedenza, si tratta della disciplina delle entrate relative agli enti locali, in primis i comuni, il cui rischio principale è quello di vedere peggiorata la propria organizzazione finanziaria.

L’argomento è attuale come non mai, dato che non molti giorni fa si è parlato del divieto di utilizzare le ganasce fiscali (il rischio che si corre quando non si paga in tempo o del tutto una cartella esattoriale) proprio per quegli importi che non superano i duemila euro; inoltre, l’ambito degli enti locali è un obbligo che è stato fissato da Equitalia. Non si deve dimenticare che gran parte delle entrate comunali non sono più alte delle cifre in questione, dunque si possono facilmente immaginare gli effetti negativi che andrebbero a influenzare la stesura del bilancio.