Bonus Irap per l’assunzione di giovani e donne

Il decreto legge appena ufficializzato dal presidente della Repubblica, tra le varie manovre correttive,  prevede uno sconto IRAP per le imprese che assumono a tempo indeterminato. Questo tipo di contratto é diventato ormai quasi un miraggio sempre più difficile da concretizzare, a causa dell’esistenza di vari tipi di collaborazione che, spesso non in maniera del tutto legittima, lo sostituiscono a oltranza. Questo nuovo bonus potrebbe, forse, incentivare le imprese ad assumere finalmente a tempo indeterminato, giovani e donne. Vediamo i dettagli tecnici del nuovo bonus.

Tasse ridotte alle imprese che assumono giovani

Mario Moretti Polegato, unico italiano chiamato per una lectio magistralis al G20 dei giovani imprenditori tenutosi nei giorni scorsi a Nizza. Un intervento di 25 minuti nel quale ha raccontato dinanzi ai giovani la sua esperienza di imprenditore. «Da un’idea nasce un business», é il motto di Mario Moretti Polegato, che ricordiamo, é fondatore e presidente di Geox. Secondo l’imprenditore occorrono nuove idee, spazio ai giovani e soprattutto alle imprese che investono assumendo personale al di sotto di una certa fascia di età.

L’apertura di Partite IVA é in calo in Italia

Non é facile al giorno d’oggi intraprendere un’attività di impresa. La triste congiuntura economica non é certo favorevole e gli operatori economici non sono ancora in grado di prevedere con più precisione quando “il vento” tornerà a soffiare favorevolmente per la nostra economia. A questo si aggiunge l’altissima tassazione in Italia, per la quale il futuro é ancora meno roseo: di quanto aumenterà la pressione fiscale italiana, nei prossimi anni? A questa domanda Confesercenti risponde che la salita sarà di 2,2 punti percentuali, portando il prelievo al 44,8% già nel 2013, e l’indagine ha compreso anche il taglio alle agevolazioni fiscali.

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Agevolazioni fiscali per gli under 35 che aprono partita IVA

Ben 47 miliardi di euro: é la cifra che il governo ha deciso di stanziare per ridurre il deficit, ma anche per sostenere lo sviluppo. Solo pochi giorni fa il governo ha dato il via libera in Consiglio dei ministri alla manovra per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014 e alla delega per la riforma del fisco. Buone notizie per i giovani imprenditori: un nuovo regime fiscale, che prevede una tassazione agevolata a forfait del 5% per 5 anni, per le imprese create dai giovani fino a 35 anni.

Tasse sul rientro dei cervelli, bonus fiscale

Il decreto attuativo del bonus fiscale rientro dei cervelli in Italia per la piena operatività della detassazione dei redditi corrisposti ai lavoratori pronti a rientrare in Italia  (al fine di avviare una nuova attività in proprio o lavorare come dipendenti) potrebbe essere presto una realtà. L’espressione “fuga dei cervelli” (in inglese brain drain) indica l’emigrazione verso paesi stranieri di persone che hanno conseguito titoli accademici o che comunque rappresentano dei veri talenti in determinati ambiti. Oggi molti giovani neolaureati e neodottorati vadano a lavorare in università e centri di ricerca di altre nazioni, anche perchè gli stipendi sono più alti e spesso meno tassati.

Tassare top manager per aiutare i giovani

Togliere ai ricchi per dare ai poveri é la celebre attività di un eroe popolare inglese che, nella moderna versione della leggenda, appunto ruba ai ricchi per dare ai poveri. Sembra  anche il motto della nuova proposta Fisac-Cgil: tassare al 5% i redditi di top manager, allo scopo di istituire un fondo che raccolga 8,4 miliardi di euro da destinare al finanziamento di un piano triennale per l’occupazione giovanile. Si cercherà in questo modo di incentivare la stabilità del lavoro per circa 300mila giovani, cercando anche premiare le imprese che assumono con lavoro stabile e contratto nazionale.