Riscossione: Equitalia, precisazioni su Maradona

Diego Armando Maradona è stato un grande calciatore, ed è ancora molto amato dai tifosi, ma questo non lo pone in una posizione diversa dagli altri contribuenti che devono compiere nei confronti del Fisco il proprio dovere. E’ questa la posizione ufficiale di Equitalia a seguito dell’ipotesi del ritorno a Napoli di quello che da molti viene considerato il più grande giocatore di tutti i tempi. Ma Equitalia è intervenuta anche a seguito delle dichiarazioni fatte da Salvatore Bagni, ex calciatore, il quale, in accordo con quanto riportato dalla stampa, avrebbe dichiarato che “in passato gli hanno confiscato orologi e orecchino quando è venuto in Italia, vorrà dire che stavolta non li porterà con sé“. Equitalia, in merito a tali dichiarazioni, constata come nel nostro Paese sia necessario un cambiamento culturale visto che proprio certi comportamenti in Italia non hanno fatto altro che favorire l’evasione.

Equitalia: orecchino Maradona, base d’asta a 5.500 euro

Giovedì prossimo, 14 gennaio 2010, con una base d’asta fissata a 5.500 euro, ci sarà la vendita, presso l’hotel Four Points by Sheraton, a Bolzano, dell’orecchino di Diego Armando Maradona pignorato nei mesi scorsi all’ex campione di calcio argentino dal Fisco a “copertura” delle decine di milioni di euro che il “Pibe De Oro” deve allo Stato italiano. In particolare, secondo quanto reso noto da Equitalia, il pubblico incanto al rilancio avverrà nella sala Elena Walch dell’hotel citato a partire dalle ore 11; la sala ha una capienza di 360 persone e di sicuro è lecito attendersi che sarà gremita. Al riguardo, Equitalia ricorda che il pignoramento dell’orecchino risale al 18 settembre scorso, quando con un “blitz” l’orecchino di brillanti fu sequestrato a Maradona presso l’Hotel Palace di Merano da parte dei funzionari di Equitalia Trentino Alto Adige-Südtirol ed in presenza Guardia di Finanza.

Debito fiscale: orecchini Maradona all’asta su eBay

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Bolzano, in un vero e proprio “blitz” in presenza di un funzionario per la riscossione di Equitalia, ha provveduto a sequestrare a Diego Armando Maradona, che alloggiava a Merano presso un hotel, un paio di orecchini del valore di quattromila euro. Si è trattato di un tentativo, peraltro l’ennesimo a carico del “Pibe de oro” ogni volta che torna in Italia, di recupero di un ingente debito fiscale che l’ex giocatore di calcio deve saldare al Fisco italiano. Ebbene, a quanto pare, vista la rilevanza del personaggio con cui il Fisco ha a che fare, gli orecchini, attualmente pignorati presso Tribunale di Bolzano, potrebbero andare a finire in asta su e-Bay. In questo modo, Equitalia punta a conseguire il massimo “ritorno” dalla coppia di orecchini, ma di certo non si arriverà ai 36 milioni di euro che, in base alle ultime stime, Diego Armando Maradona deve al Fisco.