Assistenza fiscale: Abruzzo, 275 mila i servizi nel 2010

Lo scorso anno, nella Regione Abruzzo, l’Agenzia delle Entrate ha complessivamente erogato a favore dei contribuenti 275 mila servizi. A darne notizia è stata proprio la direzione regionale dell’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come trattasi di numeri elevati ed in costante crescita negli ultimi anni a conferma dell’impegno totale delle Entrate nel soddisfare le richieste di assistenza dei contribuenti. Nel dettaglio, lo scorso anno in Abruzzo c’è stata un netta crescita per quel che riguarda le denunce di successione e le registrazioni di atti, ben 84 mila complessivamente, mentre gli interventi dei dipendenti delle Entrate sulle cartelle di pagamento e sulle comunicazioni, su richiesta dei contribuenti, sono passate da quota 42.375 e quota 48.296. A fronte degli interventi per la semplificazione, a partire dalla posta elettronica certificata, e passando per Civis, nel 2010, in linea con la tendenza nazionale, sono inoltre scese le richieste di assistenza presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.

Tasse Abruzzo: assistenza per gli adempimenti fiscali

Con la ripresa degli adempimenti fiscali nella Regione Abruzzo, ed in particolare nei Comuni del cratere sismico, l’Agenzia delle Entrate è in prima linea nel fornire adeguata assistenza ai contribuenti. A darne notizia è stata la Direzione regionale Abruzzo dell’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come al riguardo lunedì scorso, 10 gennaio 2011, Rossella Rotondo, Direttore Regionale dell’Abruzzo, abbia incontrato Giovanna Iurato, Prefetto dell’Aquila, al fine di illustrare le iniziative messe in atto dal Fisco proprio a favore dei contribuenti del cosiddetto “cratere sismico” in concomitanza con la ripresa degli adempimenti fiscali e tributari. Tre giorni prima, ovverosia il 7 gennaio scorso, si era tenuto un altro incontro in presenza dei rappresentanti degli Ordini Professionali, del Direttore Regionale delle Entrate, e di Gianni Chiodi, il Presidente della Regione. In merito alla richiesta degli Ordini professionali di differire i termini degli adempimenti fiscali, fissati al 31 gennaio prossimo, l’Agenzia delle Entrate ha risposto che su tale punto si rende necessaria una modifica legislativa specifica.

Agenzia delle Entrate: Molise, assistenza fiscale continua a Bojano

A Bojano, in Provincia di Campobasso, ovverosia nel comune più importante del matesino molisano, sarà garantita la continuità del servizio di assistenza e di informazione fiscale. A darne notizia nei giorni scorsi è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate del Molise a seguito del rinnovo del protocollo d’intesa firmato da Antonio Silvestri, e da Gianni De Luca, Direttore dell’Agenzia delle Entrate della Regione Molise. Secondo quanto dichiarato proprio dal Sindaco Gianni De Luca, i cittadini di Bojano, e quelli residenti nel comprensorio, potranno fruire dei servizi, delle informazioni e dell’assistenza da parte dell’Agenzia delle Entrate presso una sede che rispetto all’Ufficio delle Entrate di Campobasso risulta essere più vicina con conseguenti vantaggi per i contribuenti chiamati agli obblighi ed agli adempimenti di natura fiscale.

Sostituti d’imposta: il Fisco “apre” alla conservazione digitale delle dichiarazioni

Riguardo alle richieste dei contribuenti, siano esse persone fisiche, sia persone giuridiche, il Fisco a domanda risponde. A farlo presente è l’Agenzia delle Entrate in scia ad una richiesta di informazioni e di chiarimenti presentata da un’azienda operante nel settore del credito in merito alla propria attività di sostituto di imposta che la vede impegnata, quindi, nel fornire assistenza fiscale ai propri dipendenti. In particolare, l’azienda ha chiesto al Fisco se, potendosi equiparare ai Centri di Assistenza Fiscale, può effettuare l’archiviazione delle dichiarazioni che sono state elaborate e trasmesse in via digitale attraverso la conservazione “informatizzata” delle copie e non attraverso le solite “vecchie carte”. Ebbene, il Fisco “apre” alla conservazione digitale delle dichiarazioni, che possono essere così archiviate dal sostituto di imposta in forma digitale e quindi “leggera” senza la necessità che debba esserci la firma autografa che invece deve essere apposta in via obbligatoria sul documento originale consegnato.