Blitz anti-evasione a Brescia

Ancora blitz della Guardia di Finanza, questa volta a Brecia; dopo le manovre economiche del Governo Monti una delle discussioni più accese (ed interessanti) è quella volta a far emergere le abitudini poco “morali” di una certa fascia di cittadini italiani che, per anni, hanno vissuto alle spalle dei bravi contribuenti.

L’esercito di evasori fiscali è estremamente ampio; dal piccolo commerciante alla grande azienda sappiamo che i milioni tolti al fisco sono moltissimi, passando poi per i volti dello spettacolo ed i finti nullatenenti le cifre raggiungono importi spaventosi. Dal blitz di Cortina i controlli della Guardia di Finanza si sono intensificati e sono arrivati direttamente in prima pagina nella cronaca italiana, come se l’Agenzia delle Entrate volesse “scusarsi” per gli anni passati a tacere.

Arthob: a Brescia tasse per le sagre popolari

Una cena al ristorante o una passeggiata enogastronomica tra le sagre? La scelta risulta difficile per i buongustaio, la lotta non é solo tra buone forchette ma anche tra ristoratori e sagre. L’Arthob (associazione ristoranti, trattorie, hostarie bresciane) chiede la regolarizzazione delle feste in piazza: l’associazione che raccoglie centinaia di ristoratori in provincia di Brescia chiede che siano equiparati diritti e doveri attraverso un regolamento. Secondo un’indagine della locale Fiepet Confesercenti nel terristorio bresciano 1.594 feste per un totale di 5.804 giorni complessivi per una popolazione di poco più di 1 milione e duecentomila abitanti. Da questi dati si può capire quanto la tendenza ad organizzare sagre di ogni tipo possa incidere sull’andamento di una categoria, quella dei ristoratori e dei baristi, che già paga le conseguenze della crisi globale.

Evasione fiscale Lombardia, giro di vite sull’imposta di registro

In Lombardia, ed in particolare a Bergamo ed a Brescia, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto e concluso un’operazione che, nell’ambito delle azioni di lotta e di contrasto all’evasione fiscale, ha portato ad incassi pari a 211 mila euro per recupero sull’imposta di registro. A darne notizia è la Direzione regionale dell’Amministrazione finanziaria precisando che gli incassi derivano da due indagini separate avviate in Lombardia dagli uffici delle Entrate di Brescia 2 e di Bergamo 2 in merito alla corretta determinazione dell’imposta di registro, ed in particolare il recupero delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sulla base della rideterminazione del valore di vendita di terreni edificabili. Nel dettaglio, l’ufficio delle Entrate di Bergamo 2, grazie al lavoro degli “007” del Fisco, ed a tutta la documentazione raccolta in merito ad un’area edificabile sita in una zona di pregio, ha ricavato per il terreno un valore reale di compravendita pari a ben il 120% in più rispetto a quanto in via iniziale il contribuente aveva dichiarato.

Tasse: donne pagano di più ma guadagnano meno

La Caaf Cgil di Brescia (centro autorizzato assistenza fiscale) dalla prossima settimana si apre per le consulenze sulle denunce dei redditi. Nel 2009 nella provincia di Brescia sono stati elaborati dai consulenti della Camera del Lavoro 69mila dichiarazioni 730, con un incremento del 2,1% (esattamente 1.453 pratiche) rispetto all’anno precedente.

Le donne che si sono servite di questo servizio sono state 27.161 e 41mila e 943 uomini per un totale dichiarato lordo pari a un miliardo 386 milioni 591 mila e 210 euro. Sembrerebbe che le donne guadagnano leggermente meno, 16.161 euro, mente gli uomini una media di 22.589 euro e qualche spicciolo.