Il gettito della tassa di soggiorno a Bologna

La tassa di soggiorno è stata accompagnata sin dalla sua nascita e per tutta la successiva scoperta da critiche e forti attriti: tra i comuni più o meno propensi a rimpinguare le loro casse e gli albergatori preoccupati di perdere qualche cliente e turista di troppo, è già giunta l’ora di fare qualche conto. È il caso di Bologna, in cui l’imposta in questione è stata fatta partire lo scorso 1° settembre, quasi due mesi fa per la precisione. Che bilancio si può fare di un periodo, pur se così breve? Il gettito che il municipio felsineo è riuscito a ottenere è stato pari a 337mila euro, ma si è soltanto all’inizio.

Bologna tassa la scuola materna, ma solo i ricchi

La tassa sulle materne, si pensava che non avrebbe più pesato più sulle tasche delle famiglie alle prese con bambini di età inferiore ai sei anni, invece… potrebbe tornare in auge. Nel consiglio comunale di luglio, con tre votazioni distinte, veniva infatti approvata la delibera della giunta che abrogava la tassa d’iscrizione alle scuole materne. A distanza di soli tre mesi però, tutto potrebbe tornare come prima. E’ la proposta del deputato Udc Gianluca Gallettima, che però sottolinea di voler farla pagare solo “a chi se lo puo’ permettere”.

Agenzia Entrate e commercialisti: sportello dedicato a Bologna

Al fine di garantire la fruizione di servizi sempre più efficaci, ma anche rapidi, a Bologna l’Agenzia delle Entrate ha siglato un apposito protocollo d’intesa con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili che, in particolare, porterà all’attivazione di un apposito sportello dedicato. La Direzione Provinciale dell’Amministrazione finanziaria dello Stato, con lo sportello dedicato, infatti, permetterà agli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di poter espletare le pratiche in maniera più rapida ed efficace; nel dettaglio, in accordo con un comunicato ufficiale emesso nella giornata di ieri dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna, saranno erogati a favore degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili i servizi legati alle cartelle esattoriali, alle comunicazioni di irregolarità e, in generale, a tutte quelle pratiche la cui complessità è tale che non possono essere gestite con il servizio di assistenza a distanza Civis; attivi, inoltre, saranno anche i servizi inerenti la registrazione degli atti privati, nonché i rinnovi o le attivazioni del “Cassetto fiscale“.

Bologna: aumenti Tarsu ed esenzione

Il 50% delle famiglie bolognesi sara’ esentata dal pagamento dell’aumento (dell’1,8%) della Tarsu, deciso dal Comune di Bologna, nell’ambito del bilancio di previsione 2010. La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, abbreviata in TARSU ha subito infatti nel tempo varie modifiche. I comuni applicano questa tassa sulla base del costo totale del servizio di raccolta e successivo smaltimento dei rifiuti usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine rifiuti di varia natura.L’accordo sulla manovra economica firmato a Palazzo D’Accursio dall’amministrazione e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil inoltre, prevede la proroga per tutto il 2010 delle misure anticrisi in favore delle persone con redditi piu’ bassi, contemplando riduzioni ed esenzioni dalle rette scolastiche, sostegno agli affitti e alla regolarizzazione delle badanti.