Codice fiscale: il caso dei cittadini residenti all’estero

L’attribuzione del codice fiscale è un’operazione di rilievo, soprattutto se si pensa agli aspetti previdenziali che sono legati ad essa: è per questo motivo che l’Agenzia delle Entrate ha reso pubblica una apposita risoluzione due giorni fa (si tratta, nello specifico, della 91/E), con la quale ha precisato che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha la facoltà di richiedere alla stessa amministrazione finanziaria tale attribuzione nei confronti di quei cittadini che hanno la loro residenza all’estero e che, inoltre, vantano una pensione erogata in Italia. Il documento in questione si è reso necessario dopo che alcuni dubbi erano sorti nella mente dei dirigenti dell’Inps. In particolare, l’intenzione era quella di rendere più rapida la liquidazione delle domande pensionistiche e di mettere un po’ d’ordine nelle pratiche relative a questi residenti all’estero e sprovvisti di codice fiscale.

Università: Torino, assistenza rilascio codice fiscale

L’iniziativa, a Torino, relativa al rilascio del codice fiscale a favore degli studenti universitari stranieri, attraverso due sportelli decentrati del Fisco, uno presso il Politecnico, e l’altro presso l’Università di Torino, al centro immatricolazioni dell’Ateneo, si è chiusa con successo. A darne notizia è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate del Piemonte che nelle scorse settimane aveva annunciato il lancio dell’iniziativa al fine di venire incontro agli studenti stranieri nel periodo e nella fase più calda per quel che riguarda le procedure di immatricolazione universitaria. Questo perché, in accordo con quanto mette in risalto proprio l’Agenzia delle Entrate, il rilascio del codice fiscale è fondamentale per gli studenti universitari stranieri, una volta arrivati in Italia, al fine non solo di iscriversi all’Ateneo, ma anche per altri adempimenti importanti come il permesso di soggiorno, la stipula dell’assicurazione sanitaria e/o di un contratto di affitto, oppure il semplice acquisto di una scheda Sim per il proprio telefono cellulare.

Piemonte: attivate due postazioni fiscali per studenti stranieri

L’Agenzia delle Entrate e il Piemonte hanno posto in essere una collaborazione davvero interessante che riguarderà molto da vicino gli studenti universitari, in particolare quegli stranieri che giungeranno a Torino per motivi di ricerca o universitari: in effetti, l’iniziativa è rivolta proprio a coloro che fanno parte integrante del Politecnico e dell’Università di Torino, i due atenei principali della città sabauda, visto che verranno istituite delle apposite postazioni, le quali avranno comunque una durata temporanea e non permanente, per l’attribuzione del codice fiscale. Si tratta, dunque, di un’agevolazione di non poco conto e che è già stata sperimentata presso il Politecnico, fornendo dei risultati piuttosto lusinghieri: ben seicento studenti hanno avuto la possibilità di rendere più semplici e snelle le loro pratiche per entrare all’interno del territorio del nostro paese. L’attivazione vera e propria avrà luogo nelle prossime settimane, ma comunque entro la fine del mese di agosto. Non bisogna dimenticare, tra le altre cose, che il codice fiscale rappresenta uno strumento fondamentale per quel che concerne il mondo universitario, ma non solo.