Il fisco italiano cerca nuovi sbocchi fuori dai confini nazionali. Presenta opportunità legate alle nuove agevolazione e si muove un’immagine più stabile connessa alla certezza del diritto.
Il fisco italiano cerca nuovi sbocchi fuori dai confini nazionali. Presenta opportunità legate alle nuove agevolazione e si muove un’immagine più stabile connessa alla certezza del diritto.
La Lombardia, nello specifico il presidente regionale Maroni, licenzia Equitalia. Una decisione presa in nome del fatto che per il governatore il cittadino viene “prima” della “riscossione del tributo”.
Il taglio dell’Irpef “per il momento è rinviato, continuiamo però a ridurre la pressione fiscale”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, parlando della legge di Stabilità. “La pressione fiscale – ha aggiunto – è alta, ha cominciato a scendere ed infatti è un punto in meno rispetto al 2013, ma deve scendere ancora”.
Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, successivamente all’Ecofin di Bratislava, torna a parlare del caso Apple e delle tasse non pagate, ampliando il discorso a tutte le multinazionali statunitensi.
Chi deve presentare il modello Unico dovrà segnare in rosso una data sul calendario: 30 settembre 2016. Usando il modello è possibile anche correggere eventuali errori compiuti all’interno della presentazione del 730, dei quali ci si è accorti solo in un secondo momento.
In più di una classifica europea l’Italia primeggia, ma si tratta spesso e (mal) volentieri di record negativi. Tra questi campeggia quello di evasione dell’Iva e non c’è assolutamente niente di cui vantarsi. Un record evidente, sotto gli occhi di tutti, che pesa in maniera massiccia sui conti pubblici.
A partire da lunedì 22 agosto sono ripartiti gli appuntamenti dei contribuenti, che erano stati graziati nelle prime tre settimane del mese più caldo dell’anno. La tregua del Fisco è pertanto finita.
Nel periodo intercorso tra il 2010 e il 2016, in base a quanto dichiarato dalla Cgia di Mestre, i negozi di frutta, i bar e i ristoranti hanno sofferto un fortissimo incremento della tariffa per l’asporto dei rifiuti.
Ottima impennata per le entrate tributarie erariali nel periodo intercorso tra gennaio e giugno 2016. Durante i primi sei mesi ammontano a 203,5 miliardi di euro, in crescita del 4,3% (+ 8,4 miliardi) in confronto allo stesso periodo del 2015.
Stop alla lotta all’evasione connessa ai budget da raggiungere a tutti i costi per ricevere i cosiddetti “premi incentivanti”. Il 20% delle parte fissa della quota incentivante, fissata per il 2016 in 82 milioni, è riservata alla compliance, quella che nella convenzione appena definita è indicata come «Obiettivo 3: migliorare il livello di adempimento spontaneo».
Sono circa sei milioni i pensionati (5,96) italiani (il 38% del totale) che hanno redditi da pensione inferiori a 1.000 euro al mese. A comunicarlo è l’Inps nel Rapporto annuale: l’Istituto di Statistica ha spiegato che questa fascia coinvolge solo il 15,6% della spesa complessiva ricevendo nel 2015 poco più di 43 miliardi di euro. Nella fascia rientrano soprattutto le donne (3,95 milioni).
Arriverà una moratoria d’agosto per gli avvisi fiscali nel caso in cui dovessero giungere durante le vacanza ma anche una riapertura dei termini per avere ingresso a piani di rateazione dei debiti con il fisco per chi è decaduto.
Si chiama “Noi per il merito”, ed è il premio assegnato a sette progetti (su 31 concorrenti) che durante il 2015 hanno contribuito maggiormente alla realizzazione della mission istituzionale dell’Agenzia delle Entrate. Tutti fortemente connotati per passione, dedizione, capacità di sviluppare idee nuove e best practice.
L’Agenzia delle Entrate ne ha fatto una consuetudine. Alla vigilia del mese più importante per le vacanze degli italiani, ha annunciato l’ormai conclamata `moratoria d’agosto´ sui tempi per rispondere alle richieste di compliance.