L’UE contro i trattamenti fiscali speciali

Si torna a parlare in Europa della scottante questione relativa ai trattamenti fiscali speciali che in alcune nazioni, pur appartenenti all’Unione Europea, vengono concessi alla grandi multinazionali di turno. A farlo Margrethe Vestager, commissario Ue per la Concorrenza che ha sollevato il problema in commissione Affari economici del Parlamento europeo. 

Una nuova tassa sulle transazioni finanziarie?

E’ in arrivo dall’Europa una nuova tassa sulle transazioni finanziarie. Si tratta della ormai famosa TTF, ben nota all’interno dell’Unione Europea a quei dieci Paesi che stanno lavorando per la sua approvazione, tra cui anche l’Italia. Si tratta infatti di Italia, Germania, Francia, Austria, Belgio, Grecia, Portogallo, Spagna, Slovenia e Slovacchia. Anche l’Italia partecipa ai lavori dell’Eurogruppo che si incontra ora a margine della riunione mensile dei ministri delle Finanze dell’Eurozona fissata in Lussemburgo. 

Fisco, un macigno per le imprese

Quattro imprese su dieci, sul territorio nazionale, hanno versato più imposte che nel 2014 con un incremento medio pari a 30.278 euro tra Ires e Irap. Anche in Puglia il livello della tassazione sale, toccando punte pari al 35%.

Incentivi Inps su assunzioni: quali novità?

Il provvedimento dell’Inps relativo agli incentivi sulle assunzioni predispone un nuovo finanziamento pari a 40 milioni di euro che andranno a quei datori di lavoro che decideranno di assumere giovani fino a 29 anni.

Fisco, rinviato il taglio Irpef

Il taglio dell’Irpef “per il momento è rinviato, continuiamo però a ridurre la pressione fiscale”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, parlando della legge di Stabilità. “La pressione fiscale – ha aggiunto – è alta, ha cominciato a scendere ed infatti è un punto in meno rispetto al 2013, ma deve scendere ancora”.

Evasione Iva, Italia al primo posto in Europa

In più di una classifica europea l’Italia primeggia, ma si tratta spesso e (mal) volentieri di record negativi. Tra questi campeggia quello di evasione dell’Iva e non c’è assolutamente niente di cui vantarsi. Un record evidente, sotto gli occhi di tutti, che pesa in maniera massiccia sui conti pubblici.

Tari, che stangata per Bar e negozi!

Nel periodo intercorso tra il 2010 e il 2016, in base a quanto dichiarato dalla Cgia di Mestre, i negozi di frutta, i bar e i ristoranti hanno sofferto un fortissimo incremento della tariffa per l’asporto dei rifiuti.

Rapporto Fisco – contribuenti: Governo Renzi modifica il “Cambia verso”

Stop alla lotta all’evasione connessa ai budget da raggiungere a tutti i costi per ricevere i cosiddetti “premi incentivanti”. Il 20% delle parte fissa della quota incentivante, fissata per il 2016 in 82 milioni, è riservata alla compliance, quella che nella convenzione appena definita è indicata come «Obiettivo 3: migliorare il livello di adempimento spontaneo».