Tra i metodi di pagamento occasionali merita un giusta analisi su quelli che sono i buoni lavoro INPS. I buoni lavoro INPS sono dei buoni con un taglio diverso, taglio che parte dai 10 euro. Questi buoni permettono a chi li acquista di essere utilizzati per pagare una prestazione lavorativa correttamente commissionata. Infatti possono essere pagati da datori di lavoro che intendono assumere occasionalmente manodopera. I buoni lavoro INPS 2013/2014 possono essere utilizzati come pagamento per un prestazione occasionale di lavoro da parte di disoccupati, pensionati, cassaintegrati e così via. Con la riforma del mercato del mercato del lavoro, L. 92/2012, sono cambiate le regole che vincolano le prestazioni di lavoro occasionali. Infatti sulla base della legge 92/2012 c’è un chiaro reddito massimo annuale sulle prestazioni di lavoro occassioali.
I buoni lavoro INPS sono una vera e propria forma di pagamento della prestazione di lavoro occasionale (ovvero tutte quelle attività che non sono inquadrate con un contratto di lavoro perché svolte saltuariamente). Un buono lavoro INPS di euro 10 fornisce al lavoratore una retribuzione netta di euro 7,5, somma, quest’ultima, che corrisponde al compenso minimo di un’ora. È possibile acquistare questi buoni presso i distributori voucher autorizzati. Il lavoratore che li riceve li può riscuotere in qualsiasi momento presso una qualsiasi sede INPS (anche se i buoni lavoro INPS hanno una scadenza). Nei 10 euro lordi di voucher sono comprese le seguenti percentuali:
- 13% a favore della gestione separata INPS;
- 7% a favore dell’INAIL per quella che è l’assicurazione contro gli infortuni;
- 5% di compenso al concessionario che è appunto l’INPS che prenderà questo 5% per il servizio offerto