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CONAI: contributo per l’ambiente

Il riciclaggio dei rifiuti è il processo di trasformazione dei rifiuti in materiali riutilizzabili. Si tratta di una iniziativa che ha scopi di carattere economico ed ecologico: permette un miglior smaltimento dei rifiuti e consente di ridurre i consumi energetici e i costi delle industrie. Ma soprattutto, per chi ama la natura e la rispetta è una via da perseguire per risparmiare le risorse naturali del pianeta.

Gli imballaggi rappresentano il “cuore del recupero” enunciato nel Dlgs 22/97. I rifiuti derivanti da imballaggi non sono assolutamente pochi: rappresentano infatti il 50% in volume ed il 30% in peso di quanto recapitato in discarica. Le attività di recupero degli imballaggi sono previste dalle norme europee e sono state recepite in Italia con il cosiddetto Decreto Ronchi: D.Lgs.5/02/1997 n.22.

Sentiamo parlare di CONAI? Cosa significa? CONAI è una sigla che significa Consorzio Nazionale Imballaggi. Si tratta un consorzio privato senza fine di lucro costituito da produttori ed utilizzatori di imballaggi. Come abbiamo detto lo scopo non è il lucro ma favorire il recupero ed il riciclaggio dei materiali di imballaggio.

Il Decreto Ronchi ha fornito un riassetto globale della normativa relativa a rifiuti, rifiuti pericolosi ed imballaggi e rifiuti di imballaggi. Lo stesso Decreto Ronchi prevede, al fine di consentire un corretto funzionamento del sistema CONAI, che i produttori di imballaggi costituiscano un Consorzio per ciascuna categoria di materiali usati per la realizzazione di imballaggi.

I Consorzi sono sei e si occupano di recuperare gli imballaggi usati, raccogliere i rifiuti di imballaggi secondari e terziari su superfici private, ritirare gli imballaggi conferiti al servizio pubblico, si occupano infine del riciclaggio ed il recupero dei rifiuti di imballaggi. I Consorzi di Filiera sono:

* CIAL – Consorzio Imballaggi Alluminio;
* CONSORZIO NAZIONALE ACCIAIO;
* COMIECO – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica;
* COREPLA – Consorzio Nazionale per la raccolta, il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in PLAstica;
* COREVE – Consorzio Recupero Vetro;
* RILEGNO.

I produttori di imballaggi possono essere obbligati anche ad iscriversi a più Consorzi di Filiera in base ovviamente alla natura dei materiali usati negli imballaggi e dal tipo degli stessi. Se i produttori effettuano autonomamente la gestione degli imballaggi e dei relativi rifiuti e mettono in atto un sistema cauzionale possono non iscriversi, altrimenti l’iscrizione è obbligatoria e ciò comporta un versamento detto contributo ambientale Conai, stabilito per ciascuna tipologia di materiale d’imballaggio.

In questo modo il Conai ripartisce tra produttori e utilizzatori i costi della raccolta differenziata,del reciclaggio e del recupero dei rifiuti di imballaggi primari.

Le entità del contributo ambientale sono fissate nel seguente modo:

Acciaio 15,49 Euro/t
Alluminio 25,82 Euro/t
Carta 22,00 Euro/t
Legno 8,00 Euro/t
Plastica 105,00 Euro/t
Vetro 10,32 Euro/t