Le novità brasiliane sul transfer pricing

Sono diverse le novità introdotte dal Brasile per quel che riguarda il transfer pricing (vedi anche Il piano vietnamita per il Transfer Pricing). Nel corso del 2012 sono stati infatti lanciati dei nuovi metodi per determinare questi prezzi di trasferimento: un esempio molto interessante è senza dubbio quello relativo al confronto di prezzo interno, senza dimenticare quello che riguarda il prezzo esterno per i vari beni e materie prime. Il nuovo sistema in questione si chiama Método dos Preços Independentes Comparados ed è semplificato con la sigla Pic.

Brasile: i successi della lotta all’evasione fiscale

Il periodo attuale viene considerato da diversi paesi il più propizio per intensificare la lotta all’evasione fiscale: se in Italia sono ben noti i blitz della Guardia di Finanza e degli ispettori turistici in diverse località, anche il Brasile si sta caratterizzando in questo senso, con un’amministrazione agguerrita e senza scrupoli, non a caso ribattezzata “il leone”. Si tratta, nello specifico, della Receita Federal do Brasil, l’ente che gestisce le tasse e le imposte del vasto paese sudamericano, davvero poco tenero nei confronti degli evasori. Già il 2011 si era contraddistinto per dei numeri davvero interessanti, vale a dire il recupero di un gettito pari a 109 miliardi di reale e oltre il 10% di aumento per quel che concerne le entrate fiscali.

Brasile: Lula chiede nuove tasse per finanziare il settore sanitario

Il mandato presidenziale di Luiz Inacio Lula da Silva è praticamente agli sgoccioli in Brasile (Dilma Rousseff subentrerà il 1° gennaio del 2011), ma anche le ultime iniziative sono di rilievo: il leader della nazione sudamericana è infatti intenzionato a rinvenire nuove fonti fiscali in modo da finanziare in maniera adeguata il settore sanitario interno, venendo incontro, in particolare, alle esigenze dei più poveri. L’annuncio è giunto ieri direttamente dallo stesso Lula, intervenuto nel corso di una cerimonia a Brasilia:

Visto che mi accingo a lasciare a breve la presidenza della Repubblica, posso affermare che non c’è alcuna alternativa valida per il miglioramento della sanità brasiliana se non con l’aumento delle tasse.

Il discorso, riportato per intero da Agencia Brasil, collima con le precedenti politiche adottate dall’ex sindacalista di Caetes.