Equitalia, canale diretto con consulenti tributari e pagamento debiti on line

A disposizione dei professionisti della regione Liguria disponibile un nuovo canale diretto per ricevere assistenza da Equitalia. Lo prevede l’accordo siglato oggi dal presidente dell’Associazione nazionale consulenti tributari – Associazione regionale Liguria, Michele Fantone, dal vice presidente nazionale Raffaella Firpo, e dall’amministratore delegato di Equitalia Sestri, Mauro Pastore. In base a questo accordo sarà attivata una casella di posta dedicata, uno “sportello virtuale” di cui i professionisti potranno avvalersi per qualsiasi informazione o dubbio inerente a questioni fiscali, per esempio chiedere ed ottenere assistenza per i propri clienti da Equitalia Sestri sui temi della riscossione. La strategia, indirizzata a favorire l’ascolto dei cittadini e delle categorie professionali e produttive permette inoltre, per i quesiti più complessi, agli iscritti all’Ancit, di accedere agli sportelli Equitalia Sestri di Genova, La Spezia, Savona e Imperia, in giorni e orari loro riservati.

Bollette, tasse e tributi a Bari si pagano online

Partirà dal 31 dicembre 2010 la nuova modalità per i bollettini, grazie all”accordo con Poste italiane e l’amministrazione locale, bollette, tasse e tributi si potranno pagare direttamente sul sito internet del Comune di Bari. Il nuovo servizio, la «Porta dei pagamenti». permetterà ai baresi di pagare comodamente on line i bollettini, le tasse e i vari tributi, basterà collegarsi al portale comunale per eseguire pagamenti fino a mille euro a transazione con addebito sul conto BancoPosta, con le principali carte di credito e per i più diffidenti anche con le postapay. Per le operazioni effettuate non sono previste commissioni di incasso aggiuntive e sicuramente il vantaggio più importante é che si eviteranno le lunghe e fastidiose code davanti agli sportelli degli uffici postali: basterà un click con il mouse seduti comodamente sulla poltrona di casa e avremo saldato i nostri debiti.

A Philadelphia tasse per i blogger

I bogger di Philadelphia iniziano ad impallidire: non hanno preso bene l’inizativa dell’amministrazione cittadina di tassare di 300 dollari annui i blog. Si tratterebbe di una “business privilege licence”, assimilando il blog a una realtà di imprese. Per il momento si tratta solo di una proposta: nel mese di giugno alcuni membri dell’amministrazione municipale hanno sostenuto la proposta nel consiglio cittadino, volta ad applicare a tutte le aziende e agli autori di pagine personali di pagare la tassa perchè “il solo fatto di scegliere di guadagnare del denaro dalla pubblicità, indipendentemente dalla somma generata qualifica il blog d’impresa” hanno sottolineato i sostenitori. La proprosta, sarà approvata o meno dal voto in consiglio, il prossimo mese.