Intra 12 e Intra 13: le novità telematiche per il 1° giugno

Mancano ormai pochi giorni per provvedere alla presentazione dei modelli Intra 12 e Intra 13: in effetti, il prossimo 1° giugno sarà il termine ultimo per usufruire della modalità elettronica e trasmettere mediante la via telematica i due modelli fiscali, presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate, insieme a tutte le spiegazioni e le informazioni necessarie per quel che riguarda i vari aggiornamenti. C’è da ricordare anzitutto che Intra 12 e Intra 13 sono i documenti da utilizzare per la dichiarazione e il versamento dell’Imposta sul Valore Aggiunto relativa, come suggerisce anche il nome, agli acquisti intracomunitari. Volendo esaminare le dichiarazioni nel dettaglio, bisogna sottolineare che all’interno di Intra 12 vi è anche il controllo del campo denominato “Codice attività”; si tratta, nello specifico, di sei caratteri che appunto identificano un codice da inserire poi nella tabella di classificazione in relazione alle attività economiche Ateco per il 2007.

 

Iva per servizi: nuove regole per Intra 12 e Intra 13

Il sito dell’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la versione definitiva dei modelli denominati Intra 12 e Intra 13, i documenti fiscali riservati agli enti non commerciali per il versamento dell’Iva relativi agli acquisti intracomunitari; già da qualche giorno erano presenti online le bozze di tali modelli, ma a questo punto vi sono anche le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica degli stessi. L’invio elettronico potrà avvenire a partire dal prossimo 1° giugno. Tutta la modulistica, tra l’altro, è stata rivista in termini di presentazione grafica, soprattutto alla luce dell’introduzione del Decreto legislativo 18 del 2010, attuazione di alcune importanti direttive comunitarie proprio in materia di Imposta sul Valore Aggiunto. Il 2010 è stato infatti il primo anno delle nuove regole sulla territorialità dei servizi, tra cui, in particolare, l’esclusione degli enti commerciali dal novero dei soggetti passivi. Entrando nel dettaglio dei due documenti, occorre sottolineare che l’Intra 12 deve essere usato dagli enti non commerciali che non sono soggetti Iva, ma anche dagli agricoltori che hanno acquistato in via intracomunitaria beni che non superano il limite dei 10.000 euro.

 

Nuova compilazione per il modello TR dell’Iva trimestrale

Ci sono nuovi e importanti aggiornamenti in vista per quel che concerne l’Imposta sul Valore Aggiunto e il suo modello TR (Imposta Trimestrale); in effetti, tramite l’approvazione, nel corso della giornata di ieri, di un apposito provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, è stata diffusa in rete e resa disponibile per l’utilizzo la nuova versione del modello fiscale. In particolare, c’è da sottolineare come siano state aggiornate le istruzioni relative alla compilazione di tale documento, mentre non sono stati apportati cambiamenti sostanziali per quel che riguarda le specifiche tecniche, che quindi rimangono praticamente identiche a quelle fissate proprio un anno fa. I quadri del modello TR non saranno in alcun modo corretti, ma la compilazione avverrà in maniera diversa: le modifiche si sono rese necessarie soprattutto dopo gli interventi, dal punto di vista legislativo, che hanno cambiato la disciplina dell’Iva (il riferimento specifico, in questo caso, va al Decreto legislativo 18 del 2010 e al decreto anticrisi, vale a dire il Decreto legge 78 del 2009).