Cooperative, previsto un aumento d’imposta

I bonus fiscali sono destinati a diventare un lontano ricordo per le società cooperative: il provvedimento rientra tra le varie misure adottate dal Governo per tentare di far quadrare i conti del nostro paese. Le agevolazioni destinate al settore mutualistico potrebbero dunque ridursi in maniera significativa, mentre ad aumentare sarebbe la relativa tassazione sugli utili che solitamente vengono accantonati come riserva. Si parla, nello specifico, di un incremento pari a dieci punti percentuali e inevitabilmente stanno sorgendo le polemiche, in quanto il comparto ha lanciato l’allarme sui possibili danni che potrebbe subire. È giusto accanirsi contro le imprese che operano in maniera solidale? La Confcooperative non ci sta e ha espresso tutto il proprio risentimento insieme alla Legacoop.

Evasione fiscale: Lombardia, cooperative prestanome a Varese

L’Agenzia delle Entrate ha scoperto nella città di Varese un caso di evasione totale da parte di un soggetto che, operante nel settore dei trasporti e della logistica, agli occhi del Fisco non esisteva, ma invece operava sfruttando una sfilza di cooperative prestanome organizzate in “rete“. Come diretta conseguenza, in accordo con quanto rivela la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Regione Lombardia, a carico dell’evasore totale è scattata la notifica di una raffica di avvisi di accertamento a valere sulle attività dal 2003 al 2006 per un importo pari ad oltre 144 milioni di euro. La fase d’indagine, complessa ma anche lunga, è stata portata avanti con il coinvolgimento sia della Guardia di Finanza, sia della Procura della Repubblica di Varese, ed ha portato a stimare ben 290 milioni di euro di imponibile Irap ed oltre 270 milioni di euro di imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).

Evasione fiscale: Lombardia, nel mirino anche le cooperative

Prima d’estate gli stabilimenti balneari ed i ristoranti lungo le coste ed i litorali, poi i “party estivi” e le residenze fittizie all’estero. Adesso, in pieno autunno, l’attività del Fisco, volta a contrastare l’evasione fiscale, si sta spostando anche in altri settori che apparentemente possono essere a basso rischio di evasione, ma che poi catturano l’interesse e l’attenzione degli ispettori a seguito di dati o movimenti sospetti. Ad esempio, nei giorni scorsi, in Lombardia, la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate ha reso noto che l’Ufficio Brescia 2 dell’Amministrazione finanziaria ha provveduto a notificare un avviso di accertamento per imposte pari ad oltre un milione di euro.
 

Cooperative: gli utili sono distribuibili con riserve piene

Gli utili che una società cooperativa provvede a generare non sono distribuibili fino al momento in cui le riserve indivisibili, spese a copertura delle perdite, non vengono ricostituite; se non si rispetta questa disposizione, viene a decadere l’agevolazione fiscale che tende a escludere le somme dall’imponibile. Il chiarimento, in questo senso, è arrivato tramite la risoluzione 216/E, documento che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato nella giornata di oggi, a seguito di una richiesta di consulenza giuridica che era stata richiesta da una confederazione. La nuova disciplina civile, in proposito, prevede che questo tipo di riserve possono essere utilizzate solamente dopo l’esaurimento delle riserve divisibili; per la precisione, l’articolo di riferimento è il 2545-ter. Dunque, le Entrate e il soggetto che ha avanzato l’istanza si trovano concordi da questo punto di vista: la norma civile e quella fiscale sono autonome e non vi è stata alcuna abrogazione di quella fiscale.

 

Onlus: agevolazioni fiscali

Le Onlus sono associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri enti di carattere privato che svolgono attività nei settori dell’assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria, della beneficenza, dell’istruzione, della formazione e altri fini di utilità sociale. Gli enti pubblici non possono essere Onlus, che devono quindi avere carattere privato. Non possono essere Onlus le società commerciali diverse da quelle cooperative proprio perchè la finalità delle società commerciali é lucrativa. Non possono esserlo neanche le fondazioni bancarie, i partiti e i movimenti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni di datori di lavoro e di categoria. Alle Onlus si applica la disciplina relativa agli enti non commerciali.

Per le Onlus sono previste una serie di agevolazioni fiscali:

Cooperative e agevolazioni fiscali

La società cooperativa è una società composta da almeno tre soggetti che gestiscono in comune una impresa allo scopo di fornire aloro stessi dei beni, dei servizi o del lavoro. Quindi mentre negli altri tipi di impresa si produce per vendere, nelle cooperative si produce per sè stessi.

Qui si evince lo scopo mutualistico delle cooperative: ovvero il fine della cooperativa é il soddisfacimento dei bisogni degli stessi soci. Bisogni che possono essere: bisogno della casa, di un lavoro, di beni di consumo. L’articolo 45 della Costituzione la Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Alla base della cooperativa c’è dunque la comune volontà dei suoi membri di tutelare i propri interessi di consumatori, lavoratori, agricoltori, operatori culturali, e la volontà deve tramutarsi in fatti concreti ovviamente. Mentre il fine ultimo delle società è la realizzazione del lucro e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le cooperative hanno invece uno scopo mutualistico.