Buoni lavoro INPS 2013/2014

Tra i metodi di pagamento occasionali merita un giusta analisi su quelli che sono i buoni lavoro INPS. I buoni lavoro INPS sono dei buoni con un taglio diverso, taglio che parte dai 10 euro. Questi buoni permettono a chi li acquista di essere utilizzati per pagare una prestazione lavorativa correttamente commissionata. Infatti possono essere pagati da datori di lavoro che intendono assumere occasionalmente manodopera. I buoni lavoro INPS 2013/2014 possono essere utilizzati come pagamento per un prestazione occasionale di lavoro da parte di disoccupati, pensionati, cassaintegrati e così via. Con la riforma del mercato del mercato del lavoro, L. 92/2012, sono cambiate le regole che vincolano le prestazioni di lavoro occasionali. Infatti sulla base della legge 92/2012 c’è un chiaro reddito massimo annuale sulle prestazioni di lavoro occassioali.

Codice fiscale anche per le imprese che fanno squadra

Facendone richiesta ai fini operativi, anche le imprese che fanno squadra, ovverosia quelle che formano le cosiddette reti di impresa, possono avere il codice fiscale. Il via libera, da parte dell’Agenzia delle Entrate, è arrivato con una apposita risoluzione, la numero 70/E che apre quindi al codice fiscale anche per quelle aziende che si aggregano con il fine di massimizzare, facendo proprio squadra, il loro grado di innovazione e di competitività sul mercato. Il tutto fermo restando che, in accordo con una nota emessa in data odierna dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, l’assegnazione di un codice fiscale, in capo alla rete di imprese, non comporta soggettività a livello tributario.

Comuni Emilia Romagna caccia-evasori salgono al 70% del totale

Nella Regione Emilia-Romagna, ad oggi, ben sette Comuni su dieci sono “caccia-evasori“, ovverosia hanno stipulato con l’Agenzia delle Entrate un apposito accordo nell’ambito di un’intesa che a sua volta è stata siglata dall’Amministrazione finanziaria dello Stato con l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Nel dettaglio, siamo arrivati a quota 242 i Comuni caccia evasori grazie a ben quattro nuovi ingressi che, in accordo con quanto reso noto dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna, sono rappresentate dal Comune di Canossa, in Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Savigno in Provincia di Bologna, ed i Comuni di Bentivoglio e di Baricella sempre in Provincia di Bologna.

Map 2011: Agenzia Entrate risponde ai quesiti

Immobili all’estero, ma anche contabilità separata Iva e interessi passivi. Sono questi gli ambiti per i quali, nell’ambito del MAP 2011, il Modulo di Aggiornamento Professionale, l’Agenzia delle Entrate ha fornito delle risposte ad alcuni quesiti che sono stati posti sia dai consulenti fiscali, sia dai commercialisti. A darne notizia in data odierna, lunedì 27 giugno del 2011, è stata proprio l’Agenzia delle Entrate che al riguardo ha emanato una apposita Circolare, la numero 29/E che si può come al solito visionare e scaricare dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, sezione “Provvedimenti, Circolari e Risoluzioni“.

Addizionali comunali: sorprese sgradite in busta paga

Con le prime leggi del federalismo fiscale regionale, si iniziano a fare già i primi prelievi, sotto forma di tasse aggiuntive, dalle tasche dei consumatori, come se tutti gli aumenti che già ci sono non bastassero! Sono questi infatti i primi effetti “nefasti” della riforma in senso federalista e, in particolare dell’autonomia di Province e Regioni a livello impositivo. Secondo quanto riportato dall’Associazione Altroconsumo, già nelle prossime settimane i lavoratori, proprio “grazie” al federalismo fiscale, potrebbero trovare sgradite sorprese in busta paga a causa dell’aumento delle addizionali, così come brutte notizie arrivano per l’Rc auto, sempre più cara a causa dei ripetuti rincari alle tariffe applicate dalle compagnie di assicurazione, ma lo stesso dicasi ora anche dal fronte della tassazione visto che l’imposta sull’assicurazione di responsabilità civile per l’auto potrà essere innalzata fino ad altri 3,5 punti percentuali.

Studi di settore: Gerico 2011, nuovo software online

Tra le novità 2011 sugli studi di settore, a valere sull’anno di imposta 2010, e per i complessivi 206 studi di settore, è online la nuova versione del software Gerico 2011. A darne notizia venerdì scorso, 10 giugno 2011, è stata l’Agenzia delle Entrate nel ricordare come il software per gli studi permetta di andare ad effettuare il calcolo di congruità. Il nuovo software, Gerico 2011 appunto, si può come al solito andare ad utilizzare dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov, accedendo all’apposita sezione “Studi di settore“. Anche per il 2011, così come avvenuto a valere sull’anno di imposta 2009, Gerico 2011, ai fini delle risultanze legate agli studi di settore, tiene conto dei cosiddetti correttivi anticrisi che, lo ricordiamo, sono stati introdotti negli anni scorsi dal Fisco proprio per tener conto di situazioni di calo di fatturato e di redditività strettamente correlati alla sfavorevole congiuntura economica.

Fisco Abruzzo: patto anti-evasione, nuovi Comuni aderiscono

E’ stato stipulato un nuovo patto anti-evasione, nella Regione Abruzzo. Trattasi della collaborazione per la lotta ed il contrasto all’evasione fiscale tra l’Amministrazione finanziaria dello Stato e le municipalità; nello specifico caso trattasi della stipula del patto anti-evasione, nella Regione, tra l’Agenzia delle Entrate ed i Comuni di Sant’Omero e di Teramo. Il Fisco ed i due Comuni abruzzesi, sulla base del patto antievasione, ora potranno scambiarsi dati ed informazioni al fine di andare ad evidenziare fatti rappresentativi di capacità contributiva attraverso le cosiddette segnalazioni qualificate. Trattasi, nello specifico, di potenziali situazioni evasive, ad esempio, in quanto il tenore di vita del contribuente risulta essere palesemente incompatibile con il reddito dichiarato al Fisco. Per quel che riguarda i settori economici per cui è attivo il patto antievasione, questi spaziano dal commercio all’edilizia e passando per le libere professioni ed in generale attività per cui si individuano potenziali situazioni evasive e, quindi, rientranti nell’economia sommersa.

Iva operazioni rilevanti: i chiarimenti delle Entrate

In data odierna, lunedì 30 maggio 2011, l’Agenzia delle Entrate è nuovamente tornata sul tema relativo alle comunicazioni Iva per le cosiddette operazioni rilevanti, ovverosia quelle dai tremila euro in su. E lo ha fatto emanando un’apposita Circolare, la numero 24/E che, in accordo con una nota emessa sempre oggi dall’Amministrazione finanziaria dello Stato, fa il punto e chiarisce su chi, su cosa ma anche su come e quando occorre inviare le operazioni rilevanti. Tutto nasce dal Decreto Legge numero 78 del 2010, ovverosia dall’ultima manovra dell’attuale Governo in carica, che introduce questi nuovi adempimenti anche alla luce di un provvedimento dell’Amministrazione finanziaria dello Stato datato 22 dicembre del 2010, e poi modificato con un altro provvedimento, quello del 14 aprile del 2011.

Categorie IVA

Unico 2011: tasse e mancato pagamento, le nuove sanzioni

Con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2011 sono cambiate le percentuali delle sanzioni previste per chi paga le tasse in ritardo. Quindi i contribuenti, compresi quelli di Unico 2011, che non salderanno nelle prossime settimane gli importi dovuti al Fisco nei termini previsti, dovranno mettere in conto l’applicazione delle sanzioni con le seguenti percentuali da ravvedimento operoso. In caso di ravvedimento breve, ovverosia in caso di saldo delle tasse entro un ritardo pari a 30 giorni, la sanzione è pari ad un decimo di quella massima; essendo la sanzione massima al 30%, ne consegue che la sanzione da ravvedimento breve è pari al 3%. In caso di ravvedimento lungo, ovverosia in caso di ritardo superiore ai 30 giorni, allora la sanzione si innalza ad un ottavo di quella massima, il che significa che è al 3,75%. Ricordiamo che il termine ultimo di fruizione del ravvedimento lungo è quello in corrispondenza del quale il contribuente presenta la dichiarazione relativa all’anno di imposta nel corso del quale la violazione è stata commessa.

Annuario del Contribuente 2011: pronto online

E’ pronto l’ABC del Fisco aggiornato al 2011, ovverosia l’Annuario del Contribuente, una delle pubblicazioni “classiche” e più importanti edite dall’Agenzia delle Entrate. A darne notizia in data odierna, martedì 24 maggio 2011, è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come con il nuovo Annuario si sia arrivati alla sua decima edizione, e come il volume, scaricabile gratuitamente dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, rappresenti in tutto e per tutto un utilissimo vademecum in un periodo come quello attuale “caldo” dal fronte delle dichiarazioni dei redditi attraverso la compilazione, la consegna e la trasmissione dei modelli 730 2011 e Unico 2011. Così come avvenuto in questi ultimi anni, inoltre, fin da ora il Fisco fa presente come nella seconda parte del corrente anno sarà edita e come al solito messa a disposizione online per i contribuenti anche la versione “bis” dell’Annuario del Contribuente 2011 che, tra l’altro, conterrà anche ulteriori argomenti di interesse generale.

Agenzia Entrate e Commercialisti, nuovo sportello a Napoli

Lunedì prossimo, 23 maggio 2011, a Napoli, in Piazza dei Martiri 30, presso i locali dell’Odcec, a partire dalle ore 9, si terrà l’inaugurazione del primo sportello del Fisco, nel Sud, attivo all’interno di una sede dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato, ed in particolare la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Campania, nel sottolineare come in questo modo venga consolidata la partnership Entrate-Commercialisti. In particolare, sia gli iscritti, sia i tirocinanti dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presso lo sportello, potranno acquisire informazioni sullo stato dei rimborsi, informazioni generali sulla normativa fiscale diretta e indiretta, ma anche informazioni sulle cartelle esattoriali e sulle comunicazioni di irregolarità, correzione dei modelli F24, nonché la presentazione delle deleghe dei contribuenti iscritti all’Ordine ai fini dell’accesso al cosiddetto cassetto fiscale.

Fisco e scuola: Agenzia Entrate sale sulla Nave della Legalità

Domenica prossima, 22 maggio 2011, dai porti di Napoli e di Civitavecchia, con a bordo oltre duemila studenti, salperanno due navi, le “Navi della Legalità” nell’ambito di un’iniziativa promossa dal MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e dalla “Fondazione Giovanni e Francesca Falcone“. A darne notizia è stata l’Agenzia delle Entrate che sarà presente nel corso di questo viaggio con l’obiettivo di parlare del Fisco agli studenti presenti a bordo. Quello delle “Navi della Legalità” è un appuntamento che rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 150-esimo anniversario dell’Unità d’Italia, e sarà di conseguenza l’occasione, per l’Amministrazione finanziaria dello Stato, per parlare con gli studenti e per sensibilizzarli in merito all’importanza di avere un comportamento che sia fiscalmente corretto.

Agenzia Entrate: Emilia-Romagna, nuovi Comuni caccia-evasori

La primavera è propizia per il Fisco nell’ambito dell’alleanza anti-evasione con i Comuni italiani. Solo nella Regione Emilia-Romagna, infatti, la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate ha reso noto nella giornata di ieri, mercoledì 18 maggio 2011, che altri 14 Comuni hanno aderito al patto anti-evasione siglato nei mesi scorsi dal Fisco con l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Trattasi, nello specifico, dei Comuni di Campagnola Emilia e Rio Saliceto in Provincia di Reggio Emilia; Mordano, Minerbio, Malalbergo, Dozza e Castello d’Argile in Provincia di Bologna; il Comune di Montechiarugolo e quello di San Secondo Parmense in Provincia di Parma; il Comune di Sassuolo e quello di Palagano in Provincia di Modena;  Roncofreddo ed il Comune di Montiano in Provincia di Forlì-Cesena; Vigarano Mainarda in Provincia di Ferrara. Con questa nuova campagna di adesioni antievasione tra il Fisco e gli Enti Locali i Comuni “caccia-evasori” nella Regione Emilia-Romagna salgono così a quota 238, ovverosia al 68% del totale.

Lotta evasione fiscale: il piano 2011 delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate con una apposita circolare, la numero 21/E, ha alzato ufficialmente il velo sul “piano” di lotta all’evasione a valere sull’anno in corso, sottolineando tra l’altro come la campagna annuale di recupero delle tasse sarà sostanzialmente nel segno della continuità, ovverosia in linea con il 2010 visti i risultati che sono stati raggiunti e comunicati nelle scorse settimane. E così, al riguardo, l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha precisato come continuerà a mantenere la “mano ferma sui big”, ovverosia su quelli che sono nel nostro Paese i grandi contribuenti. Al riguardo nel 2011, a carico dei big, l’Agenzia delle Entrate punta sia a consolidare, sia a migliorare ulteriormente gli standard qualitativi sulle attività antievasione a carico dei grandi contribuenti effettuate nel corso del 2010, mentre per le imprese di medie dimensioni si procederà su tre fasi, date dalla mappatura prima, e dal censimento dei rischi e dalla selezione dei contribuenti poi.