PayTourist, il nuovo sistema per la gestione delle imposte di soggiorno

L’importanza di un software gestionale

Tutte le caratteristiche di PayTourist

Se gli alberghi, e le strutture ricettive in generale, riescono a fatturare mettendo a disposizione dei propri clienti moltissimi servizi e attività, lo Stato guadagna attraverso le imposte di soggiorno, ovvero delle tasse che vengono messe a carico del turista che decide di pernottare presso una struttura ricettiva di una città d’arte, come può essere ad esempio Firenze. Gestire l’entrata di queste tasse non è però affatto facile, basti pensare alla quantità enorme di persone che pernottano all’interno di un Hotel in centro a Firenze, o vicino ai canali di Venezia. Per aiutare tutte queste strutture, gli appassionati di tecnologia hanno sviluppato dei software in grado di tenere traccia di tutto ciò, tra questa miriade di apparizioni, quello che si è fatto maggiormente notare è senza ombra di dubbio PayTourist, specializzato nella gestione tassa di soggiorno.

PayTourist

Fisco, un macigno per le imprese

Quattro imprese su dieci, sul territorio nazionale, hanno versato più imposte che nel 2014 con un incremento medio pari a 30.278 euro tra Ires e Irap. Anche in Puglia il livello della tassazione sale, toccando punte pari al 35%.

Le scadenze fiscali di novembre

E’ tempo di scadenze fiscali e a novembre, i contribuenti saranno dinanzi ad un vero e proprio periodo shock. Un salasso dal punto di vista delle uscite.

Cresce il peso del fisco sull’economia

Il peso di fisco e contributi sul totale dell’economia è aumentato in quattro anni di quasi 2 punti percentuali. Ora si registra il 43,5% del Pil e in mancanza di una robusta riduzione del carico fiscale si arriverebbe nel 2016 a quota 44,1 per cento.

Fisco, arriva la tassa sull’aria condizionata

In questi giorni non si fa altro che parlare del caldo torrido che stringe l’Italia in una morsa calorifera di proporzioni bibliche. L’unico refrigerio proviene dalle fonti di ‘freddo’ artificiale, che ridanno ossigeno dopo giorni di spossatezza.

Tax Freedom Day: per gli operai è stato il 13 maggio

Il Tax Freedom Day? Per gli operai è stato il 13 maggio. L’ente ha preso in considerazione il reddito disponibile di un operaio tipo con moglie e figlio a carico e uno stipendio mensile netto che con il bonus degli 80 euro sale a 1.631 euro e lo ha suddiviso per i 365 giorni dell’anno, ottenendo così il guadagno medio quotidiano.

Cedolare secca 2015, la scadenza si avvicina

E’ sempre più vicina la scadenza per versare l’acconto e il saldo relativi alla cedolare secca. Quali sono le date da segnare sul calendario se si affitta un’abitazione aderendo a questa imposta sostitutiva sui contratti di locazione?

Crescono le imposte locali

Non vi è dubbio. Prosegue senza sosta la crescita delle imposte locali. Lo si evince dai numeri inerenti le addizionali Irpef regionali per l’anno in corso.